L’Etruria

Redazione

Cortona festeggia i venticinque anni di episcopato di don Italo

In Duomo con la Messa Solenne del Corpus Domini

Cortona festeggia i venticinque anni di episcopato di don Italo

Festa doppia a Cortona domenica 19 giugno 2022. Con la partecipatissima Messa Solenne delle undici in Duomo la Cortona cristiana ha infatti festeggiato non solo la Santa Eucarestia, ma anche i venticinque anni di episcopato dell'arcivescovo emerito di Lucca, Mons. Italo Benvenuto Castellani. L'amato e stimato vescovo cortonese, che dal 2018 si è ritirato a vita privata nella sua città natia, fu consacrato vescovo proprio in Cortona nel giugno 1997 con una solenne cerimonia pubblica presieduta dall'allora segretario di Stato del Vaticano , cardinal Ruini.

Nella messa in Cattedrale  hanno fatto corona a don Italo, come ancor oggi lo chiamano i cortonesi, tutti i sacerdoti cortonesi e i tanti religiosi cortonesi e le tante religiose che ancora tengono aperti i loro conventi in una città, che, ancora a metà Novecento, era chiamata "il piccolo Vaticano della Toscana" per il gran numero di frati, suore e preti che la popolavano.

La solenne celebrazione eucaristica è stata impreziosita dai canti polifonici dei ragazzi della prima comunione  e dei lupetti scouts, guidati con grande arte melodica da don Giovanni Ferrari e dal sempre giovane don Ottorino Capannini

All'omelia l'arcivescovo Castellani, dopo aver ringraziato i cortonesi per questo omaggio ai suoi lunghi e impegnativi anni di episcopato a Faenza e Lucca, ha ricordato i suoi anni di studio e formazione al seminario Vagnotti (oggi sede del Liceo Classico cittadino), i suoi anni di parroco alla Fratticciola e in Cattedrale, la grata figura del vescovo Giuseppe Franciolini , che nel giugno 1969 lo consacrò sacerdote. E soffermandosi con alcuni pensieri di teologia pastorale sulla figura sacramentale del sacerdote ha invitato tutti a favorire nuove vocazioni per la chiesa cattolica, che oggi si trova ad operare, ad agire in un mondo cambiato e nuovamente dominato dagli idoli pagani.

" Il sacerdote- ha ricordato l'arcivescovo Castellani- è il ministro dell'Eucarestia e senza il sacerdote non ci sarebbe la comunione , la condivisione del pane e del vino, il camminare insieme come comunità di fratelli cristiani. Fare Chiesa significa fare Comunità ed essere cristiani non significa andare solo a messa e scappare via subito dopo ognuno per i fatti propri ".

Al termine della Messa si è svolta nuovamente, dopo l'interruzione causata dalla pandemia, la tradizionale processione dal Duomo a Piazza della Repubblica e l'arcivescovo Castellani ha impartito la solenne benedizione con il Santissimo a Cortona e ai presenti dalla sommità delle scale di Palazzo Comunale .

A questa importante e significativa mattinata religiosa cortonese hanno partecipato autorità civili e militari. Tra gli altri , erano presenti il sindaco Luciano Meoni, il vicepresidente del Consiglio Regionale Toscano , Marco Casucci, alcuni assesori comunali e diversi consiglieri comunali di maggioranza e minoranza.

A Sua Eccellenza Mons. Italo Benvenuto Castellani le congratulazioni e gli auguri più cari da parte della direzione e della redazione del nostro giornale, di cui sappiamo essere un attento lettore e abbonato sostenitore.

Ivo Camerini