L’Etruria

Redazione

Scoperto covo di droga a Cortona

Sequestrato dalla polizia ingente quantitativo di stupefacente che avrebbe fruttato oltre due milioni di euro

Scoperto covo di droga a Cortona

Prosegue il lavoro degli uomini della Squadra Mobile a contrasto del narcotraffico nella provincia di Arezzo.

Questa volta a finire nel mirino degli investigatori sono stati due grossi fornitori di cocaina.

Due gli arrestati e sette i chili di cocaina purissima recuperati.

A. E., classe 1991 e B. A., classe 1974, entrambi albanesi incensurati e regolarmente soggiornanti, sono ritenuti essere due dei più grossi fornitori di cocaina della provincia.

Alcuni movimenti sospetti di due vetture notati da cittadini nei pressi del cimitero di Creti, una frazione del comune di Cortona, aveva allertato gli operatori di Polizia.

Superate le difficoltà dovute al clima rigido ed all’esperienza dei due albanesi, che si muovevano ciascuno con un’auto in maniera tale da rendere particolarmente difficoltoso il pedinamento, l’esperienza degl’investigatori della narcotici ha permesso loro di notare che le due autovetture segnalate avessero attenzionato un grosso casolare di campagna, abbandonato e fatiscente, nei pressi del cimitero di Creti.

A prima vista l’enorme casolare appariva completamente dismesso, ma in una mangiatoia, coperta da alcuni mattoni, gli operatori hanno rinvenuto una scatola in plastica vuota.

Era evidente che quel grosso contenitore, occultato meticolosamente, fosse stato posizionato lì per custodire qualcosa che ancora non vi era stato riposto.

Così, gli operatori hanno iniziato il monitoraggio costante del sito dove, lo scorso 30 novembre 2016, si sono riavvicinate le due vetture con a bordo i sospetti, che questa volta brandivano uno zaino nero tra le mani.

I due uomini, dopo essersi trattenuti all’interno del casolare, sono risaliti sulle loro auto e si sono allontanati.

Gli operatori in appostamento sono immediatamente andati a controllare se qualcosa fosse cambiato all’interno del casolare monitorato ed hanno rinvenuto, sotto le pietre della mangiatoia, sei panetti da 1150 grammi ciascuno contenenti della polvere bianca compressa.

L’immediato intervento della Polizia Scientifica ha permesso di accertare che era stata appena rinvenuta della cocaina purissima.

Così, sequestrato lo stupefacente ed avvisati gli equipaggi impegnati nel pedinamento dei criminali, i due narcotrafficanti sono stati fermati ed arrestati in questa via Buonconte da Montefeltro per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.

L’ingente quantitativo di sostanza, per un valore compreso tra i trecentomila (300.000) ed i seicentomila (600.000) €, rivenduto al dettaglio avrebbe potuto fruttare fino a (2.000.000 €) due milioni di euro alle casse degli spacciatori di piazza aretini.

I due albanesi sono stati tradotti in carcere in attesa del giudizio di convalida.