L’Etruria

Redazione

Picchetto l’archeologo “scopre” la Tomba della Quadriga infernale di Sarteano

Picchetto l’archeologo “scopre”  la Tomba della Quadriga infernale di Sarteano

Sarteano in questi giorni è tra i protagonisti di Tourisma, salone fiorentino dell’archeologia di respiro internazionale grazie a un fumetto dedicato alla tomba della Quadriga Infernale presentato ieri (venerdì 17 febbraio). Protagonista dell’iniziativa editoriale è Picchetto l’archeologo, personaggio che nella sua ultima avventura va alla scoperta del noto sito archeologico sarteanese. La pubblicazione è diventata l’occasione di una presenza in grande stile alla manifestazione animata dalla rivista Archeologia Viva, del gruppo Giunti, che si svolge al palazzo dei congressi (nei pressi della stazione di Santa Maria Novella), con uno stand dedicato con il personaggio del fumento che ha la funzione di valorizzare che valorizza il museo archeologico e una tomba con dipinti così vividi e moderni da essere utilizzati persino per le decorazioni degli abiti di una nota casa di moda.

Alla presentazione fiorentina, oltre al sindaco Francesco Landi, hanno parlato del nuovo volume di Picchetto Giuseppe Pucci, già ordinario di Archeologia classica all’Università di Siena, con un intervento sugli Etruschi nell’immaginario moderno attraverso i fumetti; Alessandra Minetti, direttore del museo civico archeologico di Sarteano, si è soffermata sulla valorizzazione della tomba della Quadriga Infernale per i vari tipi di pubblico e sul progetto del fumetto per il quale ha dato la consulenza scientifica. Ovviamente erano presenti gli autori del personaggio, Davide Morena e Mirko Filippi della Sideways Edizioni, che ne detiene anche il copyright.

Il fumetto, interamente finanziato dalla Regione Toscana nell'ambito dei progetti per i musei accreditati, su un’idea partita proprio dal Comune, sarà inizialmente in vendita al museo di Sarteano e in seicento edicole toscane. Evidentemente, l’originalità del progetto meritava una giusta attenzione: si è classificato al sesto posto, con una parte del contributo destinata a coprire il lavoro del direttore del museo sarteanese. «Siamo riusciti – osserva il sindaco Francesco Landi – a realizzare un obiettivo importante: parlare ai bambini e alle famiglie attraverso il fumetto, per raccontare il museo, la scoperta della quadriga infernale in modo ancora più coinvolgente. Anche in questo modo si produce cultura, avvicinando allo stesso tempo nuove fasce di visitatori e di residenti, magari anche per ispirare una riflessione sulle nostre origini ricche di mescolanze, sul valore del nostro territorio». Soprattutto, questa iniziativa non è isolata: arriva insieme a una notevole attenzione alla cultura da parte del Comune, a mostre, all’apertura di spazi espositivi, a eventi culturali. Un’insieme di azioni che l’amministrazione comunale ha racchiuso nella formula “Sarteano Living”, e che sta dando buoni risultati.  Il progetto editoriale (un volume che, oltre alle librerie, sarà distribuito nelle edicole delle province di Firenze e di Siena) offre molti approfondimenti didattici sulla 'vita' della tomba dopo gli etruschi, sulle pitture, sul corredo e sull'intera necropoli delle Pianacce. Il fumetto sulla quadriga è una narrazione romanzata della scoperta della tomba, ma con componenti didattiche importanti, pagine di approfondimento sulla necropoli delle Pianacce, sul Museo. Un modo stimolare la curiosità delle giovani generazioni nei confronti di monumento affascinante, ma che può risultare di difficile comprensione.  

 

Quanto a “Picchetto l'archeologo”, si tratta di un personaggio noto soprattutto nell'ambito fiorentino, dove accompagna la didattica di molti musei - tra cui l'Archeologico nazionale - ed è molto seguito anche nei suoi video su Youtube. Sempre nuovi personaggi lo affiancano e animano le sue avventure alla scoperta dei segreti e dei misteri dell’archeologia.  Tourisma invece, nei suoi tre anni di edizione è diventato il più importante salone dell'archeologia di livello europeo con decine di convegni in contemporanea, centinaia di espositori, la presenza di personaggi quali Alberto e Piero Angela, Andrea Carandini, Valerio Massimo Manfredi. Una iniziativa che raccoglie migliaia di appassionati di archeologia, inaugurata la sera di giovedì 16 nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio con una lectio magistralis di Franco Cardini.