L’Etruria

Redazione

Clamoroso stop all’edilizia dal 27 maggio: il Comune è in ritardo, i cittadini pagano il conto

Clamoroso stop all’edilizia dal 27 maggio: il Comune è in ritardo, i cittadini pagano il conto

Riceviamo e pubblichiamo

Dal 27 maggio il rilascio dei permessi di costruire rischia di bloccarsi completamente. Il motivo? Il Comune non ha ancora approvato il nuovo Piano Operativo, il cui iter è iniziato  più di quattro anni fa, nell’aprile 2020. Una situazione gravissima che sta allarmando tecnici, imprese e cittadini.
Il Piano Operativo è lo strumento fondamentale che dà attuazione concreta al Piano Strutturale, definendo regole, limiti e possibilità di intervento sul territorio. Senza questo strumento, tutto si paralizza: progetti edilizi, investimenti, lavoro e perfino le entrate del Comune.
Eppure, nonostante l’enorme importanza del Piano, il sindaco Meoni che detiene la delega all’urbanistica è rimasto fermo, senza assumersi la responsabilità di guidare il processo a termine. Un immobilismo inaccettabile, soprattutto se consideriamo che lo stesso Meoni si scaglia da anni contro la legge regionale sul consumo di suolo, invocando la tutela dei proprietari che pagano l’IMU su terreni edificabili. Ma quando era il momento di agire per difendere davvero quei diritti, dov’era?
Cortona è oggi l’unico comune della zona a non aver ancora approvato il Piano Operativo. E mentre il sindaco minimizza le restrizioni imposte dalla normativa, i tecnici sono preoccupati e denunciano l’assenza di chiarezza e trasparenza. Voglio ricordare che anche
durante la fase di elaborazione del Piano Strutturale, il Comune avrebbe potuto e dovuto  intervenire per salvaguardare le aree edificabili, adottando atti concreti. Invece, per l’ennesima volta, ha prevalso l’inazione. E ora Meoni tenta di scaricare ogni responsabilità su altri enti, arrampicandosi sugli specchi e raccontando falsità.
In questi anni abbiamo chiesto più volte trasparenza e aggiornamenti sull’iter del Piano Operativo. Ma la risposta è sempre stata il silenzio. Ora il tempo è scaduto: dal 27 maggio tutto si blocca e a pagare saranno, ancora una volta, cittadini e professionisti.

Vanessa Bigliazzi

Capogruppo PD Cortona