L’Etruria

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M5 Stelle Cortona sulla vicenda Cantarelli: devono essere tutelate le fasce più deboli

Il movimento scrive al sindaco di Cortona sollecitando l'argomento

M5 Stelle Cortona sulla vicenda Cantarelli: devono essere tutelate le fasce più deboli

#lodicoaFrancesca


Quello che segue è il testo della Mail inviata quest’oggi dal Consigliere Matteo Scorcucchi M5S al Sindaco Francesca Basanieri e alla sua Giunta:

“Gentilissima Dottoressa Francesca Basanieri,

Dagli ultimi sviluppi nella vicenda Cantarelli abbiamo appreso  che -in data 17 luglio 2015  si è svolto un referendum che interpellava i 272 dipendenti ( aventi voto di diritto ). I 272 dipendenti dovevano valutare la proposta che prevede il passaggio di 170 unità alla NewCo (130 a tempo pieno e 40 con contratti di Solidarietà al 50%) a cui si aggiungono 84 Casse Integrazioni e 18 pre-pensionamenti

L’esito del referendum è stato il seguente: Con 228 voti favorevoli e 20 contrari le maestranze di Cantarelli hanno approvato il nuovo piano industriale che prevede la nascita di una NewCo con l'Ing. Emiliano Rinaldi amministratore delegato. Il prossimo passo è ora del Tribunale che si deve esprimere sui conferimenti anche tenendo conto dei risultati del referendum stesso-.

Indubbiamente è un passo avanti rispetto alle prime proposte di accordo, ma ad essere ancora non  del tutto  soddisfacenti potrebbero essere i  criteri di scelta dei dipendenti che rientreranno tra i 170 assunti in NewCo e quelli che invece saranno tra i 100 cassaintegrati.

Ad oggi sembra che le scelte prioritarie verranno fatte secondo criteri di anzianità, carichi familiari e versatilità del dipendente cioè in quante fasi della produzione ha prestato la propria opera, chiaramente capiamo l’utilità per l’azienda di assumere subito manodopera più flessibile nel suo impiego e  con esperienza tuttavia un criterio che a nostro avviso manca è quello della salvaguardia dei dipendenti che vengono da realtà familiari monoreddito.

  Il M5S Cortona si rende conto della velocità dei tempi con cui le decisioni finali di questa vicenda verranno prese, e che quindi questo non potrà essere argomento da discutere nel prossimo Consiglio Comunale ma esorta fortemente Lei Sindaco e la sua Giunta  a fare pressione nell’immediato presso i vertici aziendali affinchè venga inserito anche quest’ultimo criterio per far si che vengano tutelate le fasce economicamente più deboli e per una migliore distribuzione dei redditi.”

Ci auguriamo che questo nostro appello possa essere velocemente accolto dal Sindaco e dalla sua Giunta, a tutela di quei lavoratori, che giustamente dovranno avere le competenze ma che purtroppo risultano essere l’unica fonte di reddito per il loro nucleo familiare.