L’Etruria

Redazione

Rifondazione Comunista Cortona: "sui rifiuti posizioni pericolose"

Rifondazione Comunista Cortona: "sui rifiuti posizioni pericolose"

Nella delicatezza della fase in cui i cittadini cortonesi sono impegnati in merito alla gestione dei rifiuti in generale, ed alla raccolta differenziata in particolare, riteniamo utile tenere vivo il dibattito perché abbiamo di fronte una sfida importante e non ci possiamo permettere il lusso di sentire posizioni stravaganti se non, in alcuni casi, estremamente pericolose. Come abbiamo già detto in passato, ma lo ripetiamo, Rifondazione Comunista non solo non mette in discussione la differenziazione dei rifiuti, ma la fa propria come strategia politica. Noi discutiamo le modalità con cui questa raccolta differenziata viene svolta e, di conseguenza, il nostro è un approccio costruttivo, un far emergere criticità che hanno come unico obiettivo il miglioramento del servizio al cittadino.

Fatta questa chiara premessa, non possiamo esimerci dal dire pubblicamente e con forza che da destra, nello specifico dalla Lega nord (in sintonia con i suoi alleati?) è stato pubblicato un comunicato imbarazzante (per i leghisti) e molto pericoloso (per i cittadini) per il messaggio che trasmette. L'utilità politica di quell'esternazione, se non altro, è che con essa finalmente la Lega ha gettato la maschera laddove dichiara che i leghisti propongono di "ripristinare il vecchio sistema della raccolta dei rifiuti". Traduciamo: La lega nord vuole tornare indietro, gettare nella spazzatura la raccolta differenziata, tornare a percentuali inaccettabili (per poi lamentarsi delle percentuali stesse) ed a sperperi illogici. Rifondazione vuole essere ancora più chiara: la posizione leghista è scandalosa! Ne faremo tesoro alla prossima tornata elettorale e dimostreremo come la Lega nord con questa uscita abbia gettato fumo negli occhi a tutti quei cittadini che stanno facendo la loro parte, abbia disorientato, presumiamo, anche alcuni suoi (speriamo ex) elettori. Una posizione tanto sconsiderata non poteva cadere nel vuoto. Se nessuno la riprende, lo facciamo noi comunisti, che ci impegniamo con tutte le forze a consegnare a noi stessi ed alle future generazioni un territorio migliore oltre che una politica che abbia tra le sue proposte la capacità di discutere di ogni tematica, gettando un solco strategico che escluda dal proprio modo di fare le approssimazioni e l'ignoranza che la Lega ci ha offerto.

D’altro canto invitiamo l'amministrazione comunale ad assumere una strategia meglio definita lavorando su più livelli. Certo, va garantito un rispetto delle regole per tutti, ma va anche detto che non vediamo un lavoro serio svolto sull'incentivazione al consumatore alla riduzione prima (cosa importantissima) ed alla differenziazione poi, dei rifiuti prodotti. Piccoli gli spazi di raccolta e totalmente sottovalutati i necessari meccanismi di incentivazione economica al cittadino che si impegna nella differenziata. Di conseguenza le tariffe aumentano senza tener conto del merito, creano disaffezione e sensazione che questa maggioranza stia navigando a vista. Il dato del 31% di raccolta differenziata nel 2016 è estremamente basso, se comparato con altre realtà limitrofe, ma soprattutto in relazione agli stessi obblighi di legge che, vi ricordiamo, erano fissati al 65% nel 2012! Per concludere, le opzioni sono due: O questa maggioranza è inadeguata al compito che dovrebbe svolgere oppure, piuttosto che ad incapacità, siamo di fronte alla volontà politica di tenere sempre bassissimo il dato della differenziata. Lo deve tenere ben presente questa amministrazione e lo devono sapere i cittadini, che stimoliamo a fare sempre più la loro meritevole parte a prescindere da questa maggioranza come da certa sua finta opposizione.

Partito della Rifondazione Comunista – sezione di Cortona