L’Etruria

Redazione

Pronto soccorso di Fratta di Cortona, Meoni visita il cantiere

Pronto soccorso di Fratta di Cortona, Meoni visita il cantiere


Visita del presidente della conferenza dei sindaci della Valdichiana aretina, e sindaco di Cortona, Luciano Meoni, ai locali del pronto soccorso dell’ospedale di Santa Margherita della Fratta, dove sono in corso gli interventi edili di adeguamento e potenziamento della struttura. 
Meoni è stato accompagnato dalla responsabile del presidio ospedaliero, dottoressa Anna Beltramo. Soddisfazione per i lavori che stanno proseguendo spediti e consapevolezza che i tempi per la realizzazione delle varie opere all’interno del plesso ospedaliero si stanno delineando, imprevisti permettendo. 
I lavori prevedono la costruzione di una nuova postazione di triage accettazione che affaccerà direttamente sulla sala di aspetto, allo scopo di rivalutare a orari prestabiliti i pazienti ancora in attesa di entrare. Inoltre, questa nuova sistemazione permetterà di separare definitivamente gli ingressi in pronto soccorso dei pazienti che arrivano in modo autonomo da quelli che giungono in ambulanza, quindi potenzialmente più gravi.  
Gli interventi porteranno anche all’ampliamento della sala dedicata al trattamento dei pazienti ad alta e intermedia intensità di cure. Il progetto prevede, infine, l’abbattimento di una parete interna che permetterà di avere visione diretta dei pazienti in attesa di dimissione; l’installazione di un sistema di video sorveglianza; il rinnovo degli arredi e l’implementazione delle tecnologie sanitarie.  
I lavori dureranno circa tre mesi per un investimento complessivo di 140 mila euro.  
«Sono tante le buone notizie – dichiara Meoni – a cominciare dal completamento, già avvenuto, di alcune parti della struttura che miglioreranno, non poco, l’accoglienza e l’assistenza ai pazienti. Sono molto soddisfatto dell’andamento del cantiere e di questo ringrazio, in particolare, il direttore generale dell’Asl Toscana sud est, Antonio D’Urso e i dirigenti del presidio ospedaliero. Credo che queste opere rappresentino il primo passo per il rilancio definitivo dell’ospedale della Fratta verso livelli di eccellenza».