L’Etruria

Redazione

L'addio di Cortona al maestro Alfiero Scarpini

Nella Basilica di Santa Margherita nel pomeriggio del 12 settembre

L'addio di Cortona al maestro Alfiero Scarpini

Tutta Cortona nel pomeriggio del 12 settembre è salita a Santa Margherita per l'estremo saluto al maestro Alfiero Scarpini.
Nella Basilica della Santa Patrona di Cortona tantissimi amici e  conoscenti si sono stretti attorno ai familiari del maestro cortonese  partecipando ai funerali di un uomo che ha  attraversato quasi tutto il Novecento cortonese non solo come educatore, ma anche come leader  ,  come Consigliete comunale del Msi e punto di riferimento  della  Destra. 
Nato nel lontano 1925 Alfiero Scarpini è stato il maestro che ha insegnato a leggere, scrivere e far di conto ad oltre la metà dei ragazzi e delle ragazze cortonesi del secolo scorso.
Negli ultimi dieci anni si era ritirato a vita privata e silenziosa nel suo amato Borgo di San Vincenzo, in via  del Duomo  Vecchio , dove  ha  vissuto  circondato  dall'affetto delle  figlie , dei nipoti  e di  tanti amici  che hanno continuato a chiedergli consigli e  a consultarlo nella sua qualità di  "memoria storica di Cortona", come  ha  detto il consigliere comunale  Luciano Meoni nel saluto funebre tenuto al termine della cerimonia religiosa.
Prima del discorso dell'amico ed allievo Meoni, c'è stato il saluto della famiglia letto dall'amata nipote  Marta Capucci che qui riportiamo integralmente:
"Buonasera Maestro!
Questo il saluto che tu amavi di più, ti rendeva fiero essere ricordato come Maestro, ma ancora di più ti piaceva che anche i tuoi amici e i tuoi generi ti chiamassero così…oramai per te era diventato un nome proprio.
Eri fiero quando ti appellavano “la mente storica di Cortona”…
Sei stato marito, educatore, insegnante, politico, ma per noi sei stato il “Maestro di vita”.
Un babbo e un nonno impeccabile; burbero ma affettuoso, pignolo ma integerrimo. 
Ci hai insegnato il rispetto e la lealtà, ci hai trasmesso la curiosità di viaggiare e inculcato la tua testardaggine con il motto che avevi fatto tuo “volli, sempre volli, fortissimamente volli”.
Tenace fino al tuo ultimo respiro:
CIAO BABBO, CIAO NONNO, ADDIO MAESTRO…BUON VIAGGIO.La famiglia".
Dopo la cerimonia religiosa, la salma di Alfiero Scarpini è stata tumulata nello storico, monumentale cimitero della Misericordia di Cortona.
Alle figlie, ai generi, ai nipoti, ai familiari tutti le cristiane condoglianze di tutta la Redazione, del direttore e del Consiglio di Amministrazione de L'Etruria.
Ivo Camerini