L’Etruria

Ufficio stampa

Meoni su controllo della Corte dei Conti al comune di Cortona

Meoni su controllo della Corte dei Conti al comune di Cortona

La verità vince sempre !

Prendo atto  tramite gli articoli stampa apparsi quest’oggi sui quotidiani locali, delle contestazioni inviate al Comune di Cortona, dalla Corte dei Conti inerenti gli affidamenti alla Cortona Sviluppo da parte dello stesso Comune.

Ricorderete tutti il lavoro svolto dalla Commissione Controllo e Garanzia,  in qualità di Presidente della stessa ho ribadito più volte, indicato, prodotto documentazione, attestante lo spreco di denaro pubblico posto in essere da gestioni pochi linde e molto familiari.

Nella commissione, durante le varie sedute, abbiamo preso atto dalla documentazione prodotta di cifre abnormi che venivano gestite, specie sugli eventi e/o manifestazioni,  senza alcun  preventivo di spesa, anche dai verbali risulta  quanto detto.  A partire dal Mix Festival, Cortona Antiquaria, mostre, manifestazioni,  la Cortona Sviluppo e quindi il Comune di Cortona hanno gestito una mole di denaro pubblico in modo “scorretto” e poco chiaro, persino gente comune che ha chiesto di essere ascoltata in commissione ha ribadito che le cifre indicate erano fuori luogo.

Ora chiedo fino in fondo che sia fatta chiarezza, aldilà delle parole del Sindaco che lasciano presagire tutta la “paura”   e l’amarezza,  le stesse denotano ancora quel senso di impunità che da anni “salva” il Comune di Cortona,  chi ha sbagliato paghi, soprattutto quelle persone che sono da sempre convinte di essere fuori da ogni inchiesta.

Al Sindaco dico pubblicamente che deve lasciare,  non me ne voglia, ma lo dico prima che sia troppo tardi, l’attuale maggioranza ha raggiunto oramai un tasso di gradimento pari a zero, dilettanti allo sbaraglio.

Durante i lavori della Commissione ho ricevuto critiche da varie parti, politici contrari al “controllo” sulla Cortona Sviluppo, muri di gomma, insomma una sorta di “copertura” che però pare saltata,  spero che la verità venga fuori e che i cittadini vengano messi a conoscenza dei fatti.

Meoni Luciano