L’Etruria

Redazione

Al Bocciodromo di Tavarnelle festeggiati i cent’anni del giovanotto  Bruno Pastonchi

Con un rinfresco ed una pubblica cerimonia organizzata da Bocce Cortona, dall’Associazione Arma Aeronautica  e dagli amici della Val di Loreto. Cortona si conferma terra di centenari.

Al Bocciodromo di Tavarnelle festeggiati i cent’anni del giovanotto  Bruno Pastonchi

Dal 24 maggio 2023  Cortona è patria felice di un altro centenario: l’ex-aviere,sergente maggiore in pensione, Bruno Pastonchi.

Dopo aver festeggiato privatamente  con i familiari nel giorno del suo centesimo compleanno ( con una squisita torta offerta dagli amici fornai camuciesi Simonetta e Giovanni) , il giovanotto Bruno Pastonchi ha replicato pubblicamente nella serata del 25 maggio al Bocciodromo di Tavarnelle, dove Bocce Cortona, l’Associazione Arma Aeronautica e gli amici della Val di Loreto gli hanno offerto un bel rinfresco e consegnato riconoscimenti e doni speciali per un evento che conferma  Cortona come terra di centenari. 

Bruno Pastonchi, che, come mostrano le foto qui pubblicate,  porta i suoi cent’anni con grande leggerezza e da vero giovanotto,  è  nato a San Pietro a Cegliolo  di Cortona il 24 maggio 1923 ed  è un aviere e sergente maggiore in pensione dell’Aeronautica italiana, che oggi condivide felicemente e in piena forma i suoi cent’anni con quelli dell’Aeronautica militare Italiana, che fu fondata il 28 marzo 1923.

A quanto appreso dai suoi amici dell’Associazione cortonese  dell’Aeronautica, Bruno è stato un sergente militare negli anni 1946-1947 , cioè nel post seconda guerra mondiale. Nel 1947, proprio durante il servizio militare cui era stato richiamato (avendo passato gli anni 1942-1943 al lavoro in una fabbrica che lavorava per l’aviazione militare e la primavera 1944 tra i partigiani cortonesi)  a causa di una malattia ai polmoni contratta per causa di servizio, si congedò dall’Aeronautica come sergente maggiore. Nel 1952, nella Chiesa di San Pietro a Cegliolo, Bruno si sposò con Vera Becacci, che gli regala l’amato figlio Enrico con cui oggi vive in Camucia.

Bruno Pastonchi, persona buona e stimata, è stato un imprenditore agricolo ed insieme un grande esempio civico e sociale di cittadinanza sia nella sua Val di Loreto sia in Camucia e un grande sportivo amatoriale. Ancor oggi è molto attivo come giocatore di bocce e di dama ed è rimasto  sempre affezionato e fedele all’ Arma Aeronautica attraverso l’Associazione cortonese dei militari in pensione dell’Aviazione, in cui oggi ricopre la carica di Presidente onorario e di cui è stato presidente ed uno dei fondatori.

Nel corso della festa di ieri sera (cui erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Cortona Luciano Meoni ,il Luogotenente Claudio Calicchia, Alessandro Trenti e Loriano Biagiotti), Bruno ha ricevuto molti attestati e riconoscimenti.

Il maresciallo in pensione Enrico Lodovichi,attuale presidente dell’Associazione aeronautica cortonese nel consegnare il suo regalo istituzionale cosi si è rivolto a Bruno:  “sei  stato sempre presente nella nostra associazione con il tuo carisma e con la tua dedizione. Grazie per i tuoi  cent’anni ben vissuti con umanità,rispetto del prossimo e correttezza. La tua spiccata personalità e simpatia ci hanno sempre aiutati e  coinvolti nella passione ed amore all’arma aeronautica.  Auguri di cuore, caro Bruno, non solo da parte mia , ma da parte di tutti i soci della nostra Associazione, che tua hai fondato e presieduto per lungo tempo”.

Agli auguri di Enrico Lodovichi si sono aggiunti quelli del sindaco Meoni, di Alessandro Trenti, di Loriano Biagiotti , del Maresciallo Calicchia e di tutti gli amici presenti.

Anche l’ Etruria, di cui Bruno è un attento lettore, si unisce di cuore e con affetto agli auguri per questo straordinario giovanotto centenario cortonese, che domenica prossima festeggerà ancora con un bel convivio con parenti ed amici in quel di Sorbello.

Ivo Camerini