L’Etruria

Redazione

Il futuro della mobilità: Unuci Arezzo ha promosso un seminario

Il futuro della mobilità: Unuci Arezzo ha promosso un seminario

L’Unione Nazionale Ufficiale in Congedo d’Italia, Sezione Arezzo, ha promosso in data 20 novembre 2020 una opportunità di  incontro mediante videoconferenza, stante i vigenti limiti che impediscono assembramenti di persone; il tema “Il futuro della Mobilità” – motorizzazioni elettriche e ibride: verso una riduzione dell’impatto ambientale dei futuri sistemi di propulsione. L’esempio delle motorizzazioni sviluppate in Formula 1.

Dopo i saluti istituzionali da parte del Cap. Abramo Guerra - Presidente della Sezione UNUCI di Arezzo e del Gen. D. Calogero Cirneco  -  Delegato Regionale f.f. UNUCI Toscana, il Sottotenente di Vascello Ing. Luca Marmorini, Aretino, esperto di motori, già Dirigente reparto motori in Ferrari e Toyota, Docente Universitario presso la Scuola di Ingegneria dell’Università di Pisa, ha intrattenuto circa 75 partecipanti, tra Soci UNUCI Aretini, Toscani e simpatizzanti interessati all’argomento di diverse regioni.

Ricorrendo anche ad interessanti slides, l’Ing. Marmorini ha illustrato vari esempi di applicazioni avanzate di propulsione nel settore del motorsport e la loro rilevanza verso motorizzazioni che presentino un miglioramento in termine di efficienza e di emissioni inquinanti.

La presentazione è stata comunque incentrata su un'analisi tecnica del futuro della mobilità  evidenziando come l’impatto ambientale debba essere valutato nella sua completezza includendo  non solo  le emissioni dallo scarico dei veicoli ma anche quelle emesse dai freni e dagli pneumatici che nel caso di veicoli di peso elevato possono costituire la causa principale delle emissioni di polveri sottili.  In modo analogo per quanto riguarda le emissioni di anidride carbonica è stato messo in evidenza come sia importante considerare sia la fase di produzione dei vari combustibili che la fase di costruzione degli autoveicoli stessi includendo anche le batterie che, considerando l’attuale tecnologia, rappresentano una fonte importante di anidride carbonica e non hanno una strategia di recupero a fine vita.

L’intervento è stato concluso con alcune considerazioni sulla necessità di un nuovo approccio nella definizione delle strategie di sviluppo rispetto a quello attualmente adottato includendo la possibilità di affiancare alle propulsioni elettriche e ibride anche motorizzazioni a combustione interna che facciano però uso dei combustibili rinnovabili sintetici che presentano un impatto nullo in termini di emissioni di anidride carbonica

Ha terminato i lavori il Presidente della Sezione con delle note conclusive,  ringraziando il Generale Calogero Cirneco, l’Ammiraglio Stefano Tortora,  per averci onorato della loro presenza in questo evento pubblico, il Relatore per l’interessante esposizione, i Soci UNUCI, i rappresentanti di varie Associazioni d’Arma e simpatizzanti che hanno partecipato con attenzione per tutta la durata dell’evento, coloro che hanno collaborato nell’organizzazione dell’evento.

Quella di venerdì sera, seppure sia stata una conferenza tecnica, incentrata sui vari parametri con i quali dovranno confrontarsi le scelte future nei vari settori della mobilità, rigorosamente ecosostenibili, è stata molto seguita; al termine della Relazione è seguito un interessante e piacevole dibattito tra gli intervenuti che si è protratto oltre il termine stimato di durata massima della videoconferenza

Il Presidente della Sezione UNUCI di Arezzo

Cap. Abramo Guerra