“Onorato a dare il via alla  Corte degli Artisti con l’impronta della mia mano”. Così Olivier Assayas, il regista francese vincitore della Palma d’Oro a Cannes nel 2016 ed ora in concorso a Venezia con il film “Wasp” che vede la partecipazione Penelope Cruz, mentre apponeva la propria firma su di una tavoletta di cera e imprimeva la propria mano sulla tenera argilla. È successo ieri sera durante una breve, semplice ma significativa cerimonia che ha dato il via al  progetto denominato “La Corte delle Stelle”. Il Casseretto, luogo suggestivo collocato ai piedi della Torre del Cassero, diventerà il “luogo dedicato agli artisti che hanno scelto Castiglion Fiorentino come buen retiro o semplicemente il luogo dove portare le proprie performance. Al Casseretto verranno collocate le installazioni con le loro mani” ha dichiarato Massimiliano Lachi, assessore alla Cultura. Proprio sotto la Torre del Cassero, quindi, prenderà forma l’installazione con le “mani” degli artisti. “Gli artisti apporranno la propria firma su di una tavoletta di cera, tecnica in voga già nell’antica Roma, mentre il calco della mano verrà effettuato con la creta, dopo di che con la tecnica della fusione a cera persa verrà realizzata la mano in bronzo” ha spiegato l’artista castiglionese Lucio Minigrilli. “Voglio ringraziare per il calore che ho ricevuto dai castiglionesi, ci siamo sentiti come a casa” ha aggiunto il regista Assayas che già due anni fa, durante il suo soggiorno a Castiglion Fiorentino ha scritto il film “Wasp”.  “Questa sera iniziamo questo percorso che proseguirà con i personaggi appartenenti alla cultura, all’arte e allo spettacolo che verranno a Castiglion Fiorentino e lasceranno le loro impronte per ‘affollare’ questo luogo incantevole. Olivier non da ora si è dimostrato molto vicino alla nostra Città e non perde mai occasione per dimostrarlo con testimonianze concrete che ci onorano” ha concluso il sindaco Mario Agnelli.