Domenica 29 agosto 2021 le campane a festa della Basilica di Santa Margherita hanno avuto un suono speciale , dorato e indirizzato tutto su Borgo Mucchia di Cortona, dove abitano Giuseppe Tronchi e Marcella Caponi, che di prima mattina hanno lasciato i loro campi a coltivazione biologica e la loro bella casa, appena dietro il Vallone, per salire in vetta alla città di Dardano e festeggiare, attorniati dai figli Roberto e Pamela, dal genero Franco e dalla nuora Antonietta e dalle nipoti Silvia ed Aurora e dai parenti più stretti, con una celebrazione eucaristica presieduta dal padre Giancarlo Rosati, le loro nozze d’oro.
Giuseppe e Marcella in quest’ultima domenica di agosto infatti hanno celebrato innanzitutto cristianamente la grande ed importante ricorrenza dei loro cinquant’anni di matrimonio, di vita familiare insieme. Giuseppe, nato alla Fossa del Lupo il 23 marzo del 1949, proprio cinquant’anni fa, il 29 agosto 1971, portò all’altare del Santuario di Santa Maria delle Grazie al Calcinaio la bella fidanzata Marcella, nata a Salcotto il 2 febbraio 1951. Pronunciato il loro reciproco sì ad amarsi “nella buona e nella cattiva sorte” davanti al mitico parroco di allora, l’indimenticato don Giovanni Salvi, Giuseppe e Marcella andarono subito a vivere alla Mucchia nel podere che, con tanto sacrificio, aveva da poco acquistato il di lui babbo Vittorio Tronchi. Un podere che da allora è stato la loro “isola che non c’è” e che, con tanto lavoro delle braccia e sudore della fronte ( oggi merci davvero rare), hanno trasformato in una moderna azienda agricola, dove oggi portano avanti il loro “sapere e saper fare” di agricoltori all’antica, attenti alla natura e alle coltivazioni biologiche, la figlia Pamela e il genero Franco.
Giuseppe e Marcella, davanti al celebrante della Santa Messa solenne tenutasi in Santa Margherita, allietata dai canti liturgici di Suor Fabiana, hanno rinnovato il loro sì di innamorati cristiani. Di innamorati cioè della vita e della famiglia cristiana, della madre terra cortonese e del guadagnarsi il pane con l’onestà del proprio lavoro quotidiano, dedito alla crescita dei figli e del progresso della propria impresa agricola.
Fieri testimoni della cultura e della tradizione cristiana cortonese di una volta, proprio per questo, hanno voluto festeggiare le loro nozze d’ oro nella chiesa della Patrona di Cortona, volendo accanto a sé la figlia Pamela, il figlio Roberto, il genero Franco, la nuora Antonietta, le nipoti Silvia e Aurora e i parenti, ai quali, nel rispetto delle norme anticovid, hanno poi offerto uno splendido convivio in un rinomato e noto ristorante cortonese, dove, come mostra la foto collage di corredo, hanno gioiosamente rinnovato anche il rito del taglio della torta nuziale.
A Giuseppe e Marcella gli auguri più cari e fervidi del nostro giornale.
Ivo Camerini
