L’Etruria

Redazione

Livio e Miranda : sessant’anni insieme

I noti imprenditori camuciesi Mancioppi e Giulierini hanno festeggiato con parenti ed amici le loro Nozze di Diamante.

Livio e Miranda : sessant’anni insieme

Domenica 17 ottobre 2021 è stata festa grande a casa Mancioppi & Giulierini alle Piagge di Camucia: Livio e Miranda hanno festeggiato le loro Nozze di Diamante. Livio e Miranda infatti si sposarono il 15 ottobre 1961 nell’antica e  storica chiesa di San Cristoforo di Montecchio e il matrimonio fu celebrato dall’allora parroco don Paolo Bartolini.

Livio Mancioppi e Miranda Giulierini appartengono all’importante e decisiva generazione di cortonesi, che, con il loro lavoro di imprenditori artigiani, hanno saputo costruire il progresso e il benessere della civitas cortonese del Secondo Novecento e soprattutto hanno contribuito, assieme ai tanti compaesani del ventennio 1960-1980, alla trasformazione di Camucia da villaggio a città.

Miranda  ( Morandina per amici e familiari) è stata un punto importante di riferimento sociale ed economico con il suo negozio di prima lavanderia aperta nella centrale via Regina Elena di Camucia, che scorre tra la Chiesa di Cristo Re e la Stazione Ferroviaria. Una lavanderia,  che, spesso, è stato anche il salotto di riferimento dell’attività di impresario tessile di Livio e che oggi ( meglio da una ventina d’anni)  viene mandata con grande professionalità dal figlio Andrea, subentrato alla mamma andata in pensione, ma, in realtà, sempre presente ogni giorno con l’aiuto prezioso ed indispensabile dei suoi consigli e con l’eleganza del suo raffinato saper fare.

Livio e Miranda, attorniati dal figlio Andrea, dalla nuora Donatella, dai parenti e da alcuni cari amici, come mostra la foto collage di corredo, hanno tagliato la tradizionale torta dei loro sessant’anni insieme (nel lavoro e nella famiglia) al termine di un bel convivio servito, nel rispetto delle norme anticovid, in una nota trattoria di Cortona.

A Livio e Miranda gli auguri più cari del nostro giornale di cui sono fedeli lettori.

Ivo Camerini