L’Etruria

Redazione

Silvano e Pierluigi Capecchi vendono Agri-cultura  in padule

Il noto negozio di mangimi e sementi del vecchio passaggio a livello  in Camucia si è trasferito in Via Ricciardi

Silvano e Pierluigi Capecchi vendono Agri-cultura  in padule

Da circa un mese il noto negozio di sementi e mangimi che Silvano Capecchi dal 1984 gestiva in Camucia presso il passaggio a livello di Via Lauretana si è trasferito in Via Ricciardi , ex-zona degli orti di padule.

Il figlio Pierluigi Capecchi che da qualche anno ha sostituito il babbo Silvano , nonostante la pandemia, ha infatti avuto il coraggio di costruire un moderno stabile accanto al gommista Perrina, tra la rotonda di via Mezza Fratta e la rotonda per Monsigliolo, ad un tiro di schioppo dallo storico Mangimificio Turini e dai primi di febbraio vi ha aperto , ampliandola, la sua attività commerciale di rivendita di sementi, mangimi,attrezzature agricole,concimi. Insomma una vera super-bottega di tutto per l’agricoltura che il coraggioso e intraprendente Pierluigi ha voluto chiamare “Agri-cultura”.

A Pierluigi, al babbo Silvano che a settantotto anni,assieme alla moglie signora Marisa, continua a coadiuvare e consigliare con la sua esperienza di commerciante ultratrentennale  alla nuova impresa del figlio, i nostri sinceri auguri d’ogni successo. A questa famiglia camuciese e cortonese all’antica, soprattutto i nostri complimenti per il coraggio di aver investito nel futuro di Camucia in tempi così difficili e resi complicati non solo da una pandemia di cui non si intravvede la conclusione, ma sopratutto da una burocrazia statale a volte priva di buonsenso e di capacità di dare una mano a chi ha voglia di lavorare e di intraprendere.

Ivo Camerini