L’Etruria

Redazione

L'ultimo saluto di Camucia ad Anna Droghieri Lupi

L'ultimo saluto di Camucia ad Anna Droghieri Lupi

Nel pomeriggio del 14 febbraio 2023 , nella Chiesa di Cristo Re, con una Santa Messa funebre celebrata dal parroco don Aldo Manzetti, Camucia ha dato l'ultimo saluto ad Anna Droghieri Lupi , che è stata chiamata alla Casa del Padre nelle prime ore della mattina del 13 febbraio.

Anna Droghieri, persona buona, mamma e moglie adorata dalla sua bella famiglia, lavoratrice infaticabile e cuoca provetta, era venuta ad abitare in Camucia nel lontano 1983 dalla vicina Manzano ed era benvoluta e stimata  da tutti.

Anna era una persona solare e sempre sorridente . Il marito Tanislao la chiamava Annina  ed oggi la piange inconsolabile, seppur sorretto nel suo grande dolore dagli amati figli Claudio, Lucia, Stefano e dalla nipote Giulia,  ricordandola così: "gran donna all'antica, piena di valori umani e cristiani; una dolce metà con cui ho tirato su una gran bella, unita famiglia. Con la mia Annina ho condiviso sessantadue anni di amore grande, fatto di tante cose quotidiane semplici e belle, che hanno riempito la nostra vita di gente di lavoro e di socialità operaia. Oggi questi fatti e ricordi resistono al gran freddo che improvvisamente un mese fa è sceso in casa nostra con l'improvvisa e devastante malattia che me l'ha portata via".

Tutti i vicini e i conoscenti di Anna in questi due giorni di dolore sia nelle visite alla camera ardente sia durante i funerali religiosi hanno ricordato il suo sorriso, la grande solidarietà ed amicizia che aveva verso tutti i vicini e i compaesani.

La sua amica Fiorella così l'ha ricordata in un post sui social: " Ogni persona che incontri nella tua vita ti lascia sempre qualcosa e tu, senza accorgertene, lasci qualcosa a lei. Nessuno dei due ritornerà  uguale a prima.  L' Anna mi ha lasciato il senso profondo di una vita dedicata agli altri, a suo marito, ai figli, alla Giulia: una vita piena di affetti e di generosità; e, certo, una vita di lavoro e di fatica, trascorsa senza mai lamentarsi, sempre col sorriso e quella dolcezza di chi mette al primo posto la dignità, il dovere e il rispetto per le persone amate. Nelle  occasioni che abbiamo avuto di parlare, nella nostra corsa quotidiana della vita, nel suo bell’ accento senese, ricordava la giovinezza, il lavoro e il matrimonio col suo Tani e la nascita dei figli e della nipote; le gioie delle amicizie e il ballo, la sua grande passione. Anna era una persona bella e buona e  aveva sempre una parola di conforto e di comprensione nei confronti degli altri: sempre disponibile e solidale è stata per me una cara amica, che mi ha aiutato molto quando avevo i figli piccoli e talora, dovendo andare al lavoro, glieli lasciavo in custodia. L' ultimo ricordo di Anna risale ai giorni intorno all'ultimo Natale; un pomeriggio, quando, sempre bella ed elegante, usciva con il suo Tani. Come sempre salivano in macchina e se ne andavano insieme. Ogni volta rivedevo in loro, con tenerezza e nostalgia,  i miei genitori che negli anni 70/80 del secolo scorso, uscivano il pomeriggio della domenica nella loro 127 rossa e andavano di solito a Cignano a cercare la loro giovinezza. Così anche i miei suoceri, che fino all'ultimo li vedevo andare sempre insieme , loro in direzione di Casale. Quelle unioni, quei matrimoni avevano il sapore delle cose che non finiscono mai veramente, neanche con la morte. Cara Anna, riposa in pace. Tutti noi ti ricorderemo come una persona buona e generosa. E il bel ricordo è l' eredità più grande che uno possa lasciare".

Anna Droghieri Lupi , nata a Cetona di Siena il due dicembre 1936, riposa ora nel Cimitero di Montecchio accanto ai genitori e ai familiari del suo Tanislao.

Al marito Tanislao, ai  figli Claudio, Lucia e Stefano, alla amatissima nipote Giulia,alla nuora Margherita, al genero Marcello e ai parenti tutti le cristiane condoglianze del nostro giornale, assieme  a quelle mie personali.

Ivo Camerini