L’Etruria

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Gino Severini 1966 – 2016 Una proposta a 50 anni dalla scomparsa

Domenica 22 novembre ore 16 nel Salone Mediceo del MAEC verrà presentato il programma del 2016

Gino Severini 1966 – 2016 Una proposta a 50 anni dalla scomparsa

Il 2016 sarà un anno importante per Cortona, cinquanta anni fa, nel 1966, ci lasciava Gino Severini geniale artista cortonese, fondatore del movimento pittorico del Futurismo, al quale la città ha legato gran parte della sua storia recente.

“Sarà una ricorrenza importante, dichiara il Sindaco di Cortona Francesca Basanieri, sulla quale abbiamo impostato assieme all’Accademia Etrusca un programma impegnativo e di altissimo livello.

Per presentare questo programma, ma anche per rilanciare i tanti progetti che abbiamo sulla Cortona del Novecento, abbiamo deciso di dare vita ad un appuntamento specifico, domenica 22 novembre alle ore 16 in Palazzo Casali, dove ci troveremo assieme a grandi esperti dell’arte di Severini e agli stessi parenti (sarà presente la figlia di Romana Severini).

In quella occasione presenteremo anche i progetti per l’allestimento delle nuove sale del MAEC dedicate a Gino Severini, che andranno ad occupare l’ultimo piano del palazzo. Un progetto che vedrà la sua attuazione nel 2016 e che darà nuovo impulso al museo e che traghetterà Cortona nell’arte moderna. Sono convinta, prosegue il Sindaco Francesca Basanieri, che investire in cultura sia fondamentale per la nostra città.

Il nostro patrimonio culturale ed artistico è il vero motore dell’economia e dobbiamo, non solo preservarlo, ma valorizzarlo con interventi di alto profilo come quello che andremo a fare nelle nuove sale Severini.”

“Per il nostro museo, dichiara Paolo Bruschetti segretario dell’Accademia Etrusca e presidente del MAEC, questa iniziativa è una straordinaria opportunità. Grazie al progetto dell’architetto Andrea Mandara, che ha già curato negli anni l’allestimento del MAEC, saremo in grado di rinnovare profondamente l’immagine del MAEC e renderlo un museo veramente attuale.

Un percorso di visita spettacolare, didattico, accattivante e di assoluto livello scientifico che dall’Età Villanoviana, arriva fino al Futurismo di Gino Severini, passando dagli Etruschi ai Romani ed ai maestri del Barocco. Una delle novità di questo progetto è che è stato costruito assieme alla famiglia, nel rispetto dello spirito e dell’arte di Severini.

Questo è tanto più vero che la collezione di Severini si arricchirà di nuove opere, in particolare un dipinto che Gino Severini realizzò per la famiglia di Corrado Pavolini e che il nipote Carlo donerà al MAEC”

Il programma della manifestazione “Gino Severini 1966 – 2016 Una proposta a 50 anni dalla scomparsa” prevede gli interventi del Sindaco di Cortona Francesca Basanieri, del Presidente del MAEC e Segretario dell’Accademia Etrusca Paolo Bruschetti, dell’architetto Andrea Mandara, della storia dell’arte Daniela Fonti e di Romana Severini.