L’Etruria

Redazione

La regina indomita e socialista che gli italiani amavano, ma che fu solo “ regina di Maggio”

Il 29 ottobre, a Cortona, presentazione del libro “ Maria José, regina indomita” di Luciano Regolo

La regina indomita e socialista che gli italiani amavano, ma che fu solo “ regina di Maggio”

Appuntamento culturale importante il 29 ottobre prossimo a Palazzo Casali in Cortona. Infatti alle sedici e trenta di questo sabato di fine ottobre 2022, nella Sala Medicea, verrà presentato il bel libro di Luciano Regolo “ Maria José, regina indomita”, pubblicato recentemente dalle Edizioni Ares di Milano.

Luciano Regolo, classe 1966, giornalista e saggista , ha lavorato per Repubblica, Oggi e Chi. Ha diretto Novella 2000, Eva Tremila e Vip, il quotidiano L’Ora della Calabria, ricevendo a Ischia nel 2014 il Premio speciale per la difesa della libertà di stampa. Dal 2018 è condirettore per la Periodici San Paolo di Famiglia Cristiana e di Maria con te ed è  considerato il più profondo conoscitore di Casa Savoia.

Con questo libro ci racconta gli ultimi passi della Monarchia in Italia attraverso gli occhi dell’ultima sovrana. Cioè di Marie José Carlotta Sofia Amelia Enrichetta Gabriella di Sassonia Coburgo-Gotha, più nota come Maria José del Belgio (Ostenda, 4 agosto 1906 – Thônex, 27 gennaio 2001), moglie di Umberto II di Savoia, che appunto fu l'ultima regina consorte d'Italia prima della proclamazione della Repubblica.

Il ponderoso volume di 776 pagine offre un ritratto completo e particolareggiato dell’ultima regina d’Italia, che l’autore ha conosciuto di persona e da cui , a suo tempo, aveva raccolto in maniera diretta ricordi e documenti.

Comunque, per tutti coloro che vogliono saperne di più: appuntamento all’incontro del 29 ottobre, ore sedici e trenta, in Palazzo Casali. Cioè all' evento culturale  di presentazione  di un libro, che non solo ci racconta la vita, la storia di una regina “indomita e socialista che fu solo regina di maggio”, ma anche della sua attività istituzionale come presidente della Croce Rossa Italiana, di amica di tanti intellettuali italiani antifascisti, del suo ruolo riservato di opposizione al nazifascismo, del suo rientro in Italia, dopo la morte del marito Umberto Secondo, di donna viaggiatrice e moderna, attenta alle condizioni sociali del popolo e con aperte simpatie per i socialisti democratici, cui non fece mancare anche il suo endorsement, la sua approvazione elettorale.

Secondo un mio amico, cultore di storia cortonese e monarchica, Maria Josè fu anche ospite in Cortona, in palazzo Bourbon di Petrella, durante una brevissima visita di Umberto Secondo nei mesi della sua Luogotenenza del Regno d’Italia (5 giugno 1944 - 9 maggio 1946) .

All’incontro di presentazione del libro, a partecipazione libera e che verrà moderato dalla giornalista, storica e scrittrice Marina Minelli, sarà presente anche l’ autore  Luciano Regolo.

Ivo Camerini