L’Etruria

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Lega Nord: "sul depuratore di monsigliolo occorre fare chiarezza. Sulla salute non si scherza"

Casucci e Casi: "totale disinteresse da parte dell’amministrazione comunale di Cortona"

Lega Nord: "sul depuratore di monsigliolo occorre fare chiarezza. Sulla salute non si scherza"

“L’attuale situazione relativa al depuratore cortonese di Monsigliolo - affermano Marco Casucci e Tiziana Casi, rispettivamente Consigliere regionale della Lega Nord e Commissario provinciale - testimonia, ancora una volta, l’incapacità ed il totale disinteresse da parte dell’amministrazione comunale di Cortona, nell’affrontare i reali problemi che coinvolgono il nostro territorio.

Stiamo parlando di ambiente un settore che interessa tutti i cittadini cortonesi che sono stufi di assistere alla classica e censurabile tattica dello scaricabarile.

Urge un intervento radicale ed immediato per scongiurare che la vicenda assuma toni ancor più preoccupanti. Facciamo, dunque, nostra la posizione del “Comitato tutela di Cortona” che, confermando, la potenziale gravità della vicenda, ha lodevolmente messo immediatamente a disposizione degli organi preposti, i dati in loro possesso, affinchè possano essere prese, finalmente, tutte le idonee misure necessarie per la salvaguardia della salute dei residenti. Il Comitato locale sostiene, inoltre, che occorrano interventi per circa 80.000,00 euro, sottolineando, altresì, la pericolosa ed ingiustificata presenza di sostanze che nulla hanno a che fare con gli scarichi di un impianto di depurazione, dato che sono stati estratti fanghi contenenti idrocarburi e metalli pesanti.

Dov’è, dunque, la verità? Forse quelle sostanze arrivano in quei fossi perché l’acqua non viene depurata a monte e come naturale conseguenza, poi, tali elementi si sedimentano sul fondo del canale?. In definitiva -concludono Marco Casucci e Tiziana Casi- in tutta questa intricata vicenda, l’amministrazione cortonese che ruolo ha avuto, se effettivamente ne ha avuto uno?”