L’Etruria

Ufficio stampa

Meoni (Futuro per Cortona): degrado a Ginezzo, interrogazione in Comune

Il consigleire chiede lumi sul rendiconto degli investimenti e sulla gestione attuale

Meoni (Futuro per Cortona): degrado a Ginezzo, interrogazione in Comune

      INTERROGAZIONE

 Il sottoscritto Meoni Luciano, consigliere comunale di Futuro per Cortona

                                                        PRESO ATTO

Che, da anni vengono investite cifre di notevole importanza sulla zona del Monte Ginezzo, volte alla riqualificazione dell’area, importante non solo dal punto di vista ambientale ma anche turistico

                                                 PRESO ATTO ALTRESI’

Che, nel tempo la spesa maggiore ha riguardato la parte demaniale con la  ristrutturazione della casa colonica e degli annessi, oltre alle varie voliere sottostanti,  oggi tutto quanto in degrado, le voliere sono ricoperte dalla vegetazione, l’immobile visto dall’esterno risulta in pessimo stato d’uso con porte divelte.

                                                             VISTO

 Da un sopralluogo esterno, effettuato il giorno sabato 2 maggio 2015, che  nelle stanze basse, dove le porte sono di fatto aperte, si  notano vari materiali accumulati, il tutto potrebbe far pensare anche ad una occupazione da parte di soggetti non autorizzati.

                                                     CONSIDERATO

Che,  gli investimenti  vedono di fatto vari enti interessati, come la Regione, la Provincia e il Comune di Cortona, investimenti pubblici a tutti gli effetti.

                                              CONSIDERATO ALTRESI’

Che, la zona era stata in parte riqualificata non solo come immobili, ma anche come attrezzature per il fitness collocate lungo la strada, con cartelli indicanti la fauna e la flora, oggi di fatto cadenti e pericolosi.

                                                         CHIEDE

Il rendiconto totale degli investimenti  sostenuti fino ad oggi  sulla zona suddetta, per la riqualificazione dell’area,  incluso anche le varie manutenzioni e/o interventi vari.
Di sapere se la cooperativa che di fatto aveva in gestione  l’area, come la manutenzione del verde, era stata chiamata direttamente e/o tramite bando, eventualmente la copia del bando.
Di sapere i motivi per cui nonostante le critiche arrivate più volte dai banchi della opposizione, l’amministrazione comunale non si sia  impegnata per risolvere il problema senza arrivare a sprechi di denaro pubblico.

           Per quanto sopra esposto si richiede risposta verbale e scritta piuttosto sollecita.