L’Etruria

Redazione

La visita dei bambini della Primaria di Camucia al Frantoio del Landi

La visita dei bambini della Primaria di Camucia al Frantoio del Landi

Nei giorni di fine novembre ed inizio dicembre i bambini e le bambine della Scuola Primaria di Camucia sono stati a far visita allo storico  Frantoio della Famiglia Landi di Mezzavia.

I bimbi e le bimbe della materna di Via Italo Scotoni accompagnati dalle loro attive e brave maestre, dopo aver effettuato una mattinata di raccolta di olive e di conoscenza diretta degli ulivi cortonesi recandosi in un oliviveto terrazzato della collina di Ossaia, hanno potuto completare la loro interessante lezione fuori dall'aula con una visita guidata al Frantoio del Landi.

Al Frantoio i bimbi, le bimbe e le loro maestre sono stati ricevuti da Francesco, Lorenzo e Massimo Landi, che con grande passione e competenza professionale hanno loro illustrato le varie fasi della produzione dell'olio, dall'arrivo delle olive, al loro lavaggio, alla molitura e alla spremitura-filtraggio dell'olio guidandoli passo passo attraverso una visita diretta ai moderni macchinari del loro mulino.

Al termine, dopo aver visitato anche la Sala Museo del Frantoio che raccoglie gli storici ziri sttecenteschi ed ottocenteschi in cui, fino ai primi decenni del Secondo Novecento veniva conservato l'oro verde cortonese, i bambini e le bambine, sempre sotto lo sguardo vigile e premuroso delle loro maestre, hanno fatto colazione con pane ed olio nuovo prodotto dalla Famiglia Landi, che da sempre imbottiglia e vende direttamente il suo olio pregiato ai clienti affezionati e ai turisti di passaggio.

Complimenti sinceri dal nostro giornale al dirigente scolastico Alfonso Noto, alla fiduciaria e alle maestre della Scuola Materna di Camucia per questo loro interessante e molto positivo progetto didattico di lezioni fuori dall'aula per far conoscere questo eccellente prodotto alimentare cortonese apprezzato  in tutto il mondo e che affonda la sua fama culinaria nell'epoca della nostra civiltà etrusca. Un alimento e un albero ( ulivo e quindi olio) che , come racconta il mito greco,  simboleggiano pace, cibo e luce (a differenza del cavallo donato sempre ad Atene dal dio  Poseidone che era associato alla guerra)  e sono  sacri e fondamentali per la nostra cultura e vita occidentale, in quanto legati  alla sapienza e alla prosperità dei popoli, dell'umanità intera.

Le maestre che hanno guidato e accompagnato i bambini e le bambine in queste lezioni fuori dall'aula sono: Barbara Barbini, Leone Rosa Anna, Manzo Ivana, Margherita Castello (Sezione A); Maria Grazia Angori, Corvino Mariangela, Gallo Rosa, Maria Bernardoni, Daniela Ghinoni, Silvia Biliotti, (Sezione F); Enrica Sisti, Marica Bennati, Carmen Repola, Chiara Sorrentino (Sezione B).

Nella foto collage di corerdo alcune immagini delle mattinate del 28 novembre e  del 4 dicembre 2025.

Ivo Camerini