L’Etruria

Redazione

Adamo-Claudio Cosci : da “dado” ad “idraulico dei vips”.

Storia  essenziale di un cortonese eperghese di successo e maestro-artigiano " veloce come il vento".

Adamo-Claudio Cosci : da “dado” ad “idraulico dei vips”.

A sessantadue anni , nonostante oltre quarant’anni di corse e di levatacce su e giù per le terre cortonesi, chianine, toscane ed umbre, Adamo Cosci, per gli amici Claudio, è rimasto il ragazzino tutto pepe ed argento-vivo degli anni fine 1970 quando,  soprannominato “dado ” per il suo avere sempre in tasca un dado, si alzava all’alba e rientrava in casa a buio fondo, correndo dietro al mitico idraulico cortonese  Enzo Brunori per apprendere il mestiere artigianale dell’idraulico.

Per incontrarlo e farmi raccontare la sua storia non è stato facile. Infatti, anche oggi, nonostante abbia oltre quindici dipendenti e da ditta individuale sia arrivato ad essere una piccola , efficiente "corporate" del settore, Claudio è in giro da “mane a sera” a controllare i tanti lavori che le sue ditte devono realizzare, a  far sopralluoghi per fare preventivi, a mettere l’occhio e le mani la dove il lavoro è più difficile o incontra intoppi, a discutere con fornitori e clienti , a seguire con orgoglio il figlio Giuseppe che ormai , ricalcando le orme del padre, sta prendendo in mano le redini della sua impetuosa, ma proficua attività di artigiano cortonese.

Adamo-Claudio è un artigiano che si è fatto sul campo, con le proprie mani , con tanto sudore e che, a quindici anni , come andava di moda ancora nell’Italia degli anni 1970 e 1980, invece di andare a scuola a scaldare il banco, cominciò a seguire il maestro Brunori, a portargli la cassetta degli attrezzi, ad usare una chiave inglese, uno scalpello ed un mazzolo per fare le tracce degli impianti, ad impastare, rendere morbida e stagnante la stoppa, a cambiare una cannella o un rubinetto dell’acqua, a montare le prime caldaie a gas gpl, che cominciarono a sostituire, anche nelle case dei  cortonesi, quelle più antiche e tradizionali a legna e a gasolio.

Conoscendolo fin da ragazzo, in quanto uno dei miei primi idraulici di casa fu nel 1983 proprio Enzo Brunori, per scambiare quattro chiacchiere sulla sua storia professionale di artigiano di successo e dal “pronto intervento più veloce del vento” (come da anni ha fatto scrivere sui suoi furgoni , agli ingressi del suo magazzino e dei suoi diversi uffici) mi son presentato al suo quartier generale alle sette del mattino , mentre da bravo capitano apriva la ditta ed aiutava, assieme al figlio Giuseppe,  a preparare i furgoni dei suoi operai e dar loro disposizioni di lavoro.

Tra una raccomandazione e l’altra fatta ai suoi dipendenti , tra una disposizione ed indicazione data al figlio, che alle sette e mezzo è partito per il lavoro come tutti gli altri operai, Adamo mi ha fatto visitare la sua azienda e parlato della sua vita artigianale, delle sue intuizioni , dei suoi progetti realizzati e dei tanti che ancora ha voglia di realizzare assieme al figlio Giuseppe e ai suoi dipendenti, sempre motivati ed in gamba e che oggi sono il primo orgoglio di questa azienda familiare, sempre più “corporate” per la gestione dei servizi alla casa, all’abitazione di proprietà individuale o condominiale.

Adamo, detto Claudio , nasce  il 26 luglio 1962 dal matrimonio di Giacomo Cosci con Norina Moroni. Assieme al fratello Daniele, di poco più giovane, frequenta le elementari e le medie a Pergo e poi subito cerca lavoro come apprendista dall’indimenticato idraulico cortonese e perghese Enzo Brunori.

Per circa quindici anni  sarà , assieme al fratello Danilo, il factotum  di Brunori che lo “alleva” professionalmente al classico motto del “dai, dai… sbagliando s’impara”.

E Adamo-Claudio, anche se la paga agli inizi è davvero bassa e di mera sussistenza,  impara così bene che nel giro di qualche quinquinnio è in grado di mettersi in proprio ed avviare la sua attività di artigiano idraulico assieme al fratello Danilo, anche lui all’epoca a scuola dal Brunori e detto il lisca" .

Infatti,in una manchette pubblicitaria che tiene sul tavolo d’ufficio,  leggo: “Nel 1990 la passione per questo lavoro e la voglia di emergere con un’azienda propria porta a costituire la prima società, l’Idraulica Cortonese di Cosci. Con un vecchio furgone, un’attrezzatura di base e tanto spirito intraprendente parte così l’avventura. Da allora ad oggi per l’azienda c’è stato un continuo sviluppo. Oggi, infatti, l'Idraulica Cortonese vede impegnate nell'attività 15 persone ed utilizza le migliori attrezzature e i più sofisticati materiali presenti nel mercato. L’entusiasmo suscitato dagli ottimi risultati ottenuti in questi anni ha portato all’ingresso in azienda anche di Giuseppe, figlio di Claudio”. Ed ancora:L'Azienda ha iniziato la propria attivata fornendo solo piccoli servizi, realizzando i loro primi impianti per bagni ed installando le prime caldaie, sino ad arrivare a fornire oggi un servizio completo. Idraulica Cortonese è in grado di fornirvi soluzioni per impianti idro-sanitari, di riscaldamento, di climatizzazione, di irrigazione e sistemi per le più particolari esigenze. Gli impianti potranno essere realizzati con tecnologie tradizionali, oppure con tecnologie ecologiche che rispettano la salvaguardia del Nostro ambiente”.

Adamo - Claudio è molto fiero del suo lavoro e dei suoi successi, soprattutto di essere divenuto l’idraulico di fiducia di molti vips, che hanno casa a Cortona o in Valdichiana e ,appena finito il giro de dei locali della sua ditta, mi mostra il recente volantino pubblicitario  relativo alla sua ultima creatura imprenditoriale: la Cosci Service.

Una azienda che è nata da un suo progetto di essere al passo con i tempi che cambiano e con una clientela dalle richiste sempre più esigenti. Cosi leggo nel depliant che mi passa: “Forte di una preziosa tradizione di famiglia e già operativo da tempo nel settore in qualità di titolare della storica Idraulica Cortonese, Cosci Claudio fonda Cosci Service insieme alla moglie Gerardina Zarriello, alla figlia Giulia e al figlio Giuseppe, attuale responsabile dell’attività. L’azienda ha oggi due sedi: Cortona e Mercatale. Cosci Service si distingue come punto di riferimento per la gestione dei servizi per l’abitazione offrendo al cliente un tempestivo ausilio per ogni necessità logistica, dal più piccolo ed immediato intervento di manutenzione a complessi progetti di ristrutturazione di immobili. Il nostro valore aggiunto è la forza della rete di professionisti competenti nelle varie aree di intervento, figure che collaborano stabilmente accanto al personale dell’azienda permettendo un flusso di lavoro costantemente monitorato ed efficiente. Le richieste dei nostri clienti sono sempre al centro del nostro operato! Per questo ci poniamo come interlocutore unico fra il nostro team di tecnici ed il cliente sollevandolo da incombenze logistiche e burocratiche ed offrendogli un servizio realmente “chiavi in mano”: ci occupiamo persino dei permessi! I nostri consulenti sapranno far fronte in tempi rapidi e con la massima professionalità anche ad eventuali e non previste variazioni di programma. Le nostre consolidate e selezionate collaborazioni permettono interventi puntuali, sempre specifici e garantiscono un risparmio finale al cliente, sia in termini di tempo che di denaro.

A questo punto prima di vedermi allungare un altro volantino che tiene tra le mani , cercando di non lasciarmi condizionare dal suo continuo andare e venire nell’ufficio e dal suo parlare come un fiume in piena, le chiedo cosa pensa del lavoro, dei giovani di oggi, della nostra Cortona e del futuro della nostra economia. Ecco la sua risposta che mi sorprende e credo sorprenderà anche i nostri lettori. La riporto tra virgolette perché questo imprenditore cortonese, divenuto da “ lisca “ del Brunori un vero, grande “ maestro artigiano", parla chiaro e tondo, cioè senza peli sulla lingua.

Viviamo un momento difficile - mi dice Adamo-Caludio - in tutti i sensi e forse davvero di spartiacque tra un epoca ed un’altra, ma noi imprenditori artigiani, che sappiamo fare il nostro lavoro, siamo la vera pietra miliare per far ripartire l’Italia e costruire il domani delle nostre terre cortonesi e di Valdichiana. Come imprenditore che da sempre ha guardato con rispetto ed amicizia alla politica del cosiddetto Centrosinistra oggi mi sento a disagio e non capisco perché gente seria e competente possa accettarre il reddito di cittadinanza per i vagabondi, per i giovani che non hanno voglia di lavorare e di imparare un mestiere. Credo che una persona che non faccia sacrifici e non impari un mestiere entro i diciotto-vent’anni (bada bene non dico entro i sedici anni come feci io) diventerà un peso morto per la società e toglierà diritti giusti e veri agli anziani o alle persone ammalate e non in grado di lavorare. Per quanto riguarda l’economia e la politica  cortonese, posso dire ad alta voce che, come tutti sanno, da sempre ho appoggiato i leaders della sinistra e del  centro sinistra , ma oggi vedo un positivo effetto nel lavoro amministrativo dell’imprenditore Luciano Meoni che la gente ha scelto come sindaco di tutti i cortonesi e che si dà molto da fare anche nel campo della sicurezza dei cittadini e della gestione delle cose pubbliche”.

Da attento giornalista di strada nell’ascoltare e registrare queste ultime parole chiedo se ho ben capito e Adamo-Claudio con una sorniona battuta di assenso m’ invita a prendere un caffè nel vicino bar di viale Gramsci , dove alle otto e dieci, sapendo del mio amore e del mio culto per il dialetto chianino,  mi saluta con una battuta che da due anni è anche lo slogan della sua ultima ditta : “ Tutto per tutti, ècchime!”.

Uno slogan che, sulla porta del bar,  mi confessa non è proprio suo , ma gli è stato suggerito dall’amico di una vita, Elio Vitali, in occasione del battesimo del suo adorato nipotino Michele, figlio di Giuseppe. Un nipotino che, a sei anni e mezzo, si è appassionato già al mestiere dell’idraulico e che , appena libero dagli impegni di scuola, segue nonno Claudio passandogli gli attrezzi e non tirandosi indietro quando c ‘ è da svitare o restringere con il pappagallo qualche dado di semplice tenuta.

Adamo-Claudio, oltre al figlio Giuseppe, ha anche due figlie: Giulia , che lo segue anche nella gestione aziendale e lavora all’Outlet di Foiano e  Katiuscia , che è un affermata ingegnere in quel di Bologna.

Ivo Camerini