Il nutrito programma di eventi natalizi del circolo Ricreativo Cultura e Sport di Monsigliolo (foto n° 1) è iniziato domenica 10 dicembre alle ore 17 con la degustazione delle ciacce fritte. Un rito, ghiotto e utile, da sempre in uso al termine della stagione di raccolta che, insieme con la bruschetta, serve a verificare la qualità dell’olio d’oliva. Tra i partecipanti anche i ragazzi della squadra di calcio del Monsigliolo appena reduci da una vittoria, 3 a 1, sul terreno del Sant’Albino. E dato che si mangia meglio quando si è contenti il consumo di ciacce, già cospicuo, con costoro è aumentato, impegnando ancor più le cuciniere che nelle retrovie si dividevano fra impastatrici e padelle con l’olio sobbollente. L'occasione gastronomica è stata colta dal Calcit cortonese per portare al Circolo un presente in segno di gratitudine per l'ospitalità che il Festival della Gioventù ogni anno offre a questa benemerita associazione mediante uno spazio pubblicitario gratuito sul suo giornalino oppure in altre forme.

Il presidente Massimiliano Cancellieri e il consigliere Angiolo Morini, che conta sul suo curriculum personale ben 30 anni ininterrotti di fedeltà al Calcit, hanno consegnato (foto 2, 3, 4) al presidente Carlo Fortini un piatto, con dedica al Circolo Ricreativo Cultura e Sport, nella tipica ceramica gialloverde cortonese. Cancellieri ha informato sulle ultime strumentazioni donate dal Calcit al nostro ospedale che le userà per i malati oncologici e ha poi spiegato le ragioni di quel riconoscimento offerto al Circolo. Il grazie sentito di Fortini, che ha promesso di continuare anche in futuro nella collaborazione, ha chiuso la cerimonia di premiazione. Le ciacce invece sono continuate fino a tardi.

Alvaro Ceccarelli