L’Etruria

Redazione

L’ultimo saluto di Seano alla sua Dina

Lunedì 12 maggio 2025 nella chiesa parrocchiale di Santa Lucia si sono svolti i funerali religiosi di Dina Pacchini Gasparri morta alla veneranda età di novantun anni.

L’ultimo saluto di Seano alla sua Dina

Lunedì 12 maggio 2025, nella chiesa parrocchiale di Santa Lucia in Seano, si sono svolti i funerali religiosi di Dina Pacchini Gasparri , chiamata alla Casa del Padre sabato dieci maggio, alla veneranda età di novantun anni.

Hanno celebrato la santa messe funebre gli amatissimi don Ottorino Cosimi e don Ottorino Capannini, decani del  clero cortonese e stimatissimi parroci della nostra montagna per lunghi decenni del secondo novecento.

In questo assolato pomeriggio di maggio, tutta Seano, tantissimi montagnini cortonesi, tanti umbri della vicino San Leo, parenti ed amici tornati da lontano si sono stretti in un grande abbraccio ai figli Giovanni, Marino, Laura, Maurizio, agli amatissimi nipoti e pronipoti e ai familiari tutti per l’ultimo saluto a Dina, una delle ultime radici storiche della montagna cortonese e , come ha ricordato don Ottorino Cosimi nella sua significativa e toccante omelia, testimone preziosa della vita cristiana di una volta, che oggi tanto manca al nostro mondo tutto ripiegato sugli affari, sul consumismo e sul neopaganesimo.

Dina, che dal pomeriggio di ieri riposa nel parrocchiale e pastorale cimitero di Seano, è stata infatti una donna, una sposa, una mamma e una nonna esemplare della cultura e della religiosità secolare della montagna cortonese, che personalmente ho avuto l’onore e la fortuna di conoscere anche nella sua veste di cuoca eccezionale e matrona riverita nella sua bella casa al podere Casella nella piccola Valle di Seano a poca distanza dal fiume Minima.  

Dina, figlia di Oreste Pacchini e di Maria Rossi, era nata a Capanna di Seano il 27 marzo 1934 e, con i suoi novantun anni, fino al 10 maggio 2025, è stata una delle decane delle nostre nonne montagnine.

Ancora bambina venne accolta e cresciuta dalla famiglia Vinagli  e, nel 1954, ormai ventenne Dina conobbe Aurelio Gasparri, un casalese coetaneo e lontano parente  del mio  babbo Gigi e che si era trasferito a Seano come contadino del Rossi.

Il sette febbraio 1956 Dina ed Aurelio si sposarono nella Chiesa di Seano e andarono ad abitare ai Farini, dove nacquero i loro primogeniti Giovanni e Marino. Nel 1962 Dina ed Aurelio andarono ad abitare alla Casella , sempre come contadini del Rossi. Nel 1964 Dina ed Aurelio comprarono, usufruendo della legge Fanfani sulla proprietà contadina, il podere della Casella ed iniziarono la loro nuova vita di coltivatori diretti, cioè di imprenditori agricoli.  Una vita piena di fatica, ma anche di gioie familiari perché lì arrivarono anche la figlia Laura e l'ultimo figlio Maurizio.

Dopo la morte di Aurelio, avvenuta il cinque gennaio 2008, Dina ha continuato la sua vita di casalinga e di nonna felice in Seano, occupandosi dei suoi animali da cortile e dando un' importante mano nella crescita dei suoi nipoti e pronipoti.

Nipoti che l’adoravano ed amavano intensamente, come ha detto, con parole comoventi,  la nipote Giulia nel suo saluto al termine della santa messa: “ Ciao nonna,non avremmo mai voluto che tu volassi in Cielo, ma ora hai raggiunto nonno Aurelio e siamo sicuri che nella Gerusalemme Celeste siete di nuovo insieme e felici come lo siete stati in terra.  Te ne sei andata in silenzio, senza far rumore,continuando a sorridere e a stringerci fortemente le mani. Noi tutti ti ricordiamo sempre sorridente, spontanea e gioiosa, davvero una nonna piena di comprensione  e di amore. Tu ci sei sempre stata, non solo per noi nipoti, ma per tutta la famiglia. Grazie per tutto l’amore che ci hai donato. Sei stata una grande donna , una grande mamma,una nonna ed una bisnonna speciale, impagabile. Buon viaggio, nonna Dina ! Dal Cielo veglia su di noi assieme al nonno Aurelio”.

Le parole di Giulia, lette a nome di tutti i nipoti e pronipoti ( Lucia, Giulio, Linda, Matteo, Camilla, Alessio, Andrea, Leonardo, Kristian, Gregorio ed Emily) hanno commosso tutti i presenti, che, con un grande applauso si sono uniti a questo amorevole e cristiano saluto a Dina.

Anche L’Etruria si unisce a queste parole di saluto dei nipoti e dei pronipoti e porge cristiane condoglianze ai figli Giovanni, Marinio, Laura, Maurizio e ai familiari tutti, assieme a quelle mie personali.

Nella foto di corredo, la Chiesa di Santa Lucia ieri e un primo piano di nonna Dina, scattato nell’estate 2024 durante la festa dei suoi novant’anni.

Ivo Camerini