Nella mattina del 30 ottobre 2025, all’età di novantotto anni, è tornato alla Casa del Padre Enea Piccinelli. L’onorevole Enea Piccinelli è stato un grande amico di Cortona, oltre che una persona che ha avuto la bontà di accogliermi nel lontano 1975 tra i suoi amici politici, donandomi un’accoglienza ed una stima che con il passare degli anni si è tramutata in una bella familiarità e grande amicizia personale. A lui devo molto quando, essendo io stato chiamato a Roma come giovane dirigente capoufficio dei problemi culturali e lui era il capo della segreteria politica dell’allora segretario generale Amintore Fanfani, ebbe la bontà di consigliarmi nel muovere i miei primi passi nelle importanti stanze della direzione nazionale DC, nella storica sede di Piazza del Gesù.
Una bontà, una saggezza ed un supporto nella mia azione concreta, che ha mantenuto sempre nei miei confronti, anche quando divenne segretario generale della Dc Zaccagnini e presidente Moro, con i quali collaborai per ben due anni fino alla tragedia del 9 maggio 1978, e quando, dimessomi dal mio ruolo a Piazza del Gesù, entrai negli uffici nazionali della Cisl, in via Po, come collaboratore di Pierre Carniti e poi di Franco Marini.
In questi ultimi anni sono stato spesso a trovarlo nella sua casa di Piancastagnaio, sul monte Amiata, dove si è era ritirato a vivere la sua quarta età come padre fiero dei suoi tre importanti figlioli e nonno felice di ben sei nipoti. Ogni volta è stato un incontro umano e spirituale davvero bello e di grande dialogo sui valori della vita cristiana, economica e politica della piccola e grande patria italiana, dell’Europa e del mondo, ricordando naturalmente la sua azione di democristiano doc e cattolico democratico sia nel campo economico, politico e civile delle istituzioni nazionali sia di quelle locali del suo territorio toscano.
Un’azione che a livello essenziale è stata da me raccolta nel piccolo libro pubblicato nel 2021 “Enea Piccinelli: il democristiano. Lavorammo per il bene di tutti e di ciascuno”. E da questo libricino riprendo proprio un passaggio iniziale dedicato alla sua biografia per farla conoscere ai lettori de L’Etruria, di cui Enea è stato sempre un affezionato lettore.
Enea Piccinelli è stato sempre un democristiano vero e popolare. Un dc degasperiano e fanfaniano doc e (perché no?) moroteo, che nei tre grandi leaders storici della Democrazia Cristiana si è sempre rispecchiato andando fiero del suo essere un democristiano all’antica, anche in questi ultimi anni di vita, quando ritiratosi nella sua casa di Piancastagnaio, sui contrafforti del suo amato monte Amiata, ha continuato a guardare ed osservare con mente lucida e cuore appassionato il “ rumore” della presente non facile stagione dell’Italia e del mondo.
Enea Piccinelli, figlio di Marino e di Settimia Bacci, nasce a Piancastagnaio (Siena) il 9 ottobre 1927. E’ padre di Gianni, di Chiara e di Raffaela avuti da Bruna Santini, sposata il 27 dicembre 1954 e morta prematuramente, in seguito ad una male incurabile, il 7 marzo 1978. Nonno felice di Elena, Elisa, Fabrizio, Giuliano, Iacopo e Michela, negli incontri di questi ultimi anni mi ha sempre parlato con immenso amore di loro e dei loro genitori. Enea, dal 1963 al 1983, è stato deputato al Parlamento per cinque legislature con la Democrazia Cristiana e, dall’11 marzo 1978 al 3 agosto 1979, è stato Sottosegretario di Stato per il Lavoro e la Previdenza Sociale nel IV e nel V Governo di Giulio Andreotti. E’stato, inoltre, più volte Consigliere comunale e Consigliere provinciale a Grosseto.
Ad Enea, che ora è partito per il misterioso viaggio della morte, il mio familiare “ Ciao, Enea!”. Quello ciao che ci siamo scambiati tantissime volte nei nostri incontri di pellegrini del mondo, naturalmente assieme alle parole che alla notizia della sua morte mi sono sgorgate subito dal cuore : Che la terra ti sia lieve, caro Enea. Soprattutto: Buona strada nelle eterne praterie della Gerusalemme Celeste , dove "possa la strada alzarsi per venirti incontro, / possa il vento soffiare sempre alle tue spalle,/ possa il sole splendere sempre sul tuo viso"..
I funerali religiosi di Enea si svolgeranno venerdì 31 ottobre 2025, alle ore sedici, nella sua Piancastagnaio, nella Chiesa della Madonna di San Pietro.
A Chiara, Gianni e Raffaella, alle loro famiglie e agli amati nipoti le cristiane condoglianze del nostro giornale, assieme a quelle mie personali e della mia famiglia.
Nella foto collage di corredo, alcune immagini tratte dal libro: “Enea Piccinelli, il democristiano”
Ivo Camerini
 
             
                                                         
                                                         
                                                         
                                                         
                                                        