L’Etruria

Redazione

Claudia Gerini incontra il pubblico a Castiglion Fiorentino

Claudia Gerini incontra il pubblico a Castiglion Fiorentino

Nel giorno dell’inizio delle riprese per il film “Anna Rosenberg” che vede protagonista Claudia Gerini è previsto al Teatro Spina l’incontro con l’attrice romana che precede la proiezione del film “A Mano Disarmata”. Un battesimo di fuoco, quindi, per Castiglion Fiorentino nella settimana dedicata alla settima arte. Martedì 28 febbraio ore 19.30 Teatro Spina aperitivo e incontro con Claudia Gerini, Matteo Branciamore, Marcello Fonte, Mirko Frezza alle ore 21.15 proiezione del film   “A Mano Disarmata”. Il film di Claudio Bonivento vede Claudia Gerini nei panni di Federica Angeli, la giornalista di Repubblica che dal 2013 vive sotto scorta a causa delle minacce mafiose ricevute per le sue inchieste sulla criminalità organizzata a Ostia. Dopo essere stata la musa di Carlo Verdone e l’icona della romanità in tanti film, Claudia Gerini interpreta “Anna Rosenberg”, un thriller psicologico ispirato ad una storia vera, rimarcando, ancora una volta, il suo impegno nel sociale a favore delle donne e dei più deboli.  “Castiglion Fiorentino si sta trasformando nella città del cinema. Dopo le tante iniziative che hanno esaltato la settima arte, tra queste anche l’esperienza di ‘Cantiere Sette’, oggi, con le riprese del film facciamo quel salto che tutti noi auspicavamo e che speriamo possa diventare il viatico per altre nuove ed entusiasmanti opportunità” dichiara Massimiliano Lachi, assessore alla Cultura.

 

“A Mano Disarmata”.

Trama:  da cronista dell’edizione romana di "La Repubblica", Federica Angeli prende in mano la sua vita e decide di usarla, senza risparmio, in una causa civile: la lotta ai clan mafiosi che infestano Ostia. La sua arma è - e sarà sempre - la penna. Il film racconta le tappe della sua sfida alla malavita, iniziata nel 2013 e non ancora finita, senza mai dimenticare la sua dimensione di donna, madre e moglie: il coraggio e la paura, la solitudine e la solidarietà, la disperazione e l’entusiasmo per una battaglia combattuta a viso aperto.