L’Etruria

Redazione

Chiesa di Mezzavia: tetto a rischio crollo.

L'anziano parroco e custode del Santuario di Santa Maria degli Angeli chiede aiuto

Chiesa di Mezzavia: tetto a rischio crollo.

“ Madonnina degli Angeli, il tuo Santuario è a rischio crollo e io non so come fare a ripararlo. Pensaci tu! A me non mi rimane che rivolgermi a te perché il Vescovo, cui ho scritto oltre un anno fa, ancora non risponde. La Soprintendenza che interessai, anche con articoli su L’Etruria, alcuni anni fa non ha fatto nulla e neanche si preoccupa di fare qualcosa. Il tuo Santuario che per secoli è stato l’invalicabile baluardo per difendere la chiesa cortonese da alcuni aretini, oggi viene abbandonato proprio da quelli di Arezzo all’ infelice destino della morte. 
Io ti ho servito e curato per quasi cinquant’anni, ma , ora a novant’anni suonati e dopo che quelli di Arezzo si sono presi tutte le tue sostanze e le hanno vendute, io non posso far niente. 
Non dispero e mi affido a te e alla tua bontà di madre benefattrice, perché tu faccia accorrere buoni samaritani che ti salvino dalla imminente distruzione. Amen!”

Con questa preghiera ( un grande grido di dolore e di coraggiosa denuncia) il parroco di Mezzavia, il mitico Don Ferruccio, domenica 9 novembre, ha denunciato ai fedeli ed alla pubblica opinione il rischio di crollo del campanile e del tetto dell’importante chiesa cortonese dedicata alla “ Madonna degli angioli” e costruita dalla comunità cortonese nei secoli scorsi sul luogo di un miracolo di difesa dei confini della nostra piccola patria attaccata dagli aretini. 
La Chiesa di Mezzavia è un luogo di culto molto amato dai cortonesi che, dopo la distruzione avvenuta con il passaggio del fronte della Seconda guerra mondiale, la ricostruirono ed abbellirono con una splendida pala d’altare dell’artista Donatella Marchini. 
Inoltre nell’atrio d’ingresso della chiesa fa bella mostra una scultura in pietra del nostro Leone di San Marco, a testimonianza dell’impegno economico profuso nei secoli scorsi dal libero comune cortonese. 
Il nostro giornale raccoglie il grido di dolore del custode-anziano parroco Don Ferruccio ed invita i cortonesi ed il Comune di Cortona a fare il possibile per restaurare tetto, campanile e volta interna, che come si vede dalle foto sono davvero in situazione critica. ( per gentile concessione de L'etruria, cartacea, del 15 novembre 2014)
(IC)

PS:Chi vuole, può scrivere a Don Ferruccio Lucarini, parroco di Mezzavia, San Pietro a Cegliolo -52044 Cortona (AR)