L’Etruria

Redazione

Giuseppe Limoni è tornato alla Casa del Padre

I funerali nel pomeriggio del 3 febbraio

Giuseppe Limoni è tornato alla Casa del Padre

Giuseppe Limoni è tornato alla Casa del Padre. I funerali si sono svolti nel pomeriggio del 3 febbraio in forma privata.

Giuseppe Limoni aveva 81 anni ed è morto nella sera di sabato 1 febbraio all’Ospedale di Arezzo dove era ricoverato. Figura notissima nel mondo dell'edilizia e non solo, il nome di Giuseppe Limoni è legato all'omonima  ditta di Castiglion Fiorentino che proprio nel 2019 ha festeggiato i cento anni di attività. Una realtà commerciale e imprenditoriale che ha accompagnato per un secolo lo sviluppo urbanistico della Valdichiana. Materiali per l'edilizia, sanitari e affini: di questo si occupa la ditta Limoni, che da oltre  settant'anni è  un grande punto di riferimento commerciale  per imprese, professionisti, cittadini. 

"Beppe" Limoni- scrive il Corriere di Arezzo-  portava il nome del nonno, capostipite della famiglia, fabbro. Dopo la Grande Guerra venne affiancata la vendita di cemento e calce. L'attività venne poi condotta dai figli, Siro e Felicino. Gli altri figli del capostipite erano Gino, che si dedicò al cinema e lavorò anche con Totò, e Quinta. Dopo la seconda guerra, la ditta Limoni ebbe una forte accelerazione, con il successivo boom economico e lo sviluppo delle costruzioni. Il magazzino si trasferì da via Madonna del Rivaio alla Fontina, lungo la strada Umbro Casentinese, a Castiglion Fiorentino, dove tuttora opera e dove Giuseppe Limoni ha seguito il lavoro fin quasi agli ultimi giorni. Figlio di Siro, Giuseppe era il più grande dei fratelli con cui ha guidato l'impresa e cioè Fulvio, Franco e con il figlio Luca.

A loro tutti, alla moglie Franca, ai figli Luca, Daniele e Costanza, le cristiane condoglianze de L’Etruria.

(IC)