L’Etruria

Redazione

Spara ai ladri e ne uccide uno. Gommista di Monte San savino indagato per eccesso di legittima difesa

Spara ai ladri e ne uccide uno. Gommista di Monte San savino indagato per eccesso di legittima difesa

Tragedia nella notte a Monte San Savino. Il titolare di una rivendita di gomme Freddy Pacini ha sparato e ucciso un 29enne moldavo Vitalie Tonjoc che era entrato nella sua azienda per rubare.

Pacini da tempo dormiva all’interno della sua azienda che si trova nella zona in via della Costituzione nella zona industriale, perché negli ultimi anni aveva subito moltissimi furti, quasi una 40ina.

Ieri è stato svegliato nel cuore della notte dai vetri infranti. Ha quindi deciso di impugnare la pistola, regolarmente detenuta e di sparare uno dei due uomini entrati nella sua ditta.

A chiamare i carabinieri per denunciare quanto accaduto è stato lo stesso Pacini.

Ascoltato dal pm di turno della Procura di Arezzo il gommista è ora indagato per eccesso di legittima difesa.

Sono 5 i colpi di pistola che sarebbero stati sparati dall’uomo. Dei 5 colpi, 3 sarebbero finiti contro il muro e 2 avrebbero raggiunto a una gamba il 29enne che, ferito, si sarebbe trascinato fuori dal capannone e avrebbe cercato di scappare ma è caduto a terra in strada, morendo dissanguato perché centrato a un'arteria femorale. Inutili i tentativi di soccorso da parte del 118.

I carabinieri hanno rinvenuto all'ingresso del capannone del gommista la mazza adoperata dai ladri per spaccare il vetro e penetrare all'interno.

Insieme alla vittima c'era un altro uomo a cui ora i carabinieri della Compagnia di Cortona, guidati dal Capitano Monica Dallari, stanno dando la caccia.

A marzo la storia di esasperazione dell’imprenditore savinese era salita agli onori della cronaca visti i tanti furti subiti in pochi anni e lo stesso Pacini era stato ospite anche in programmi televisivi nazionali.

La vittima non risulterebbe con precedenti penali. E' stato identificato dai carabinieri, che conducono le indagini, con il passaporto che aveva addosso.

 

Nella foto la vittima Vitalie Tonjoc