L’Etruria

Redazione

Tremilaquattrocento cortonesi solidali con i poveri

Successo della Colletta alimentare anche a Cortona

Tremilaquattrocento cortonesi solidali con i poveri

Anche nella diocesi di   Cortona la Colletta alimentare per i poveri di sabato trenta novembre è stata un grande successo di solidarietà. Infatti oltre tremila cittadine e cittadini  cortonesi ( per l’esattezza 3.396 ), durante la giornata, si sono fermati ai vari punti di raccolta, organizzati dalle Caritas parrocchiali della nostra antica diocesi, davanti ai supermercati di Camucia . Punti di raccolta che hanno visto all’opera trenta volontari di Caritas Cortona, Caritas Camucia, Caritas Terontola, Caritas Calcinaio e di Agesci, di Lions Club Cortona, di Corito Clanis, di Radio Incontri.

Tutti volontari  e volontarie che hanno regalato una giornata del loro tempo per raccogliere cibo da versare al Banco Alimentare regionale di Firenze, che poi lo ridistribuisce ai poveri, tramite i centri Caritas, come quello attivo da noi al Calcinaio, dove ogni martedì si recano i bisognosi delle nostre terre, che, in base al loro Ise, ricevono pasta ed altri generi alimentari.

Carla Rossi , coordinatrice di questa attività nella nostra diocesi, ringrazia tutti coloro che hanno collaborato a questa gara di solidarietà  e ricorda che alla Caritas del Calcinaio, presieduta dal parroco Don Ottorino Cosimi, sono in distribuzione, per le famiglie bisognose con bambini piccoli, anche prodotti di primo soccorso e necessità per mamme e bambini. Prodotti raccolti il venti novembre , durante la Giornata mondiale per l’infanzia dell’Associazione Rava, presso le Farmacie Lucente di Cortona  e Riccieri di Camucia. Si è trattato di materiale sanitario per un importo complessivo di circa cinquecento euro, che in gran parte il Calcinaio ha già dato alle famiglie bisognose con bimbi piccoli.

Insomma, per i cristiani cortonesi un inizio di Avvento segnato da solidarietà e da condivisione  verso gli emarginati dalla società capitalistica neoliberista. Una bella giornata di preparazione al Santo Natale in arrivo, che ha trovato risposte positive tra tutti i cortonesi di buona volontà  e che , grazie all’impegno e alla testimonianza  di questi volontari dell’associazionismo cattolico cortonese, permette di tenere alta la bandiera cristiana dell’amore e della fratellanza anche nelle splendide terre della ex-diocesi di Cortona. Una istituzione che in tanti oggi rimpiangono e che, ancora a metà Novecento, con i suoi dieci conventi, il suo seminario Vagnotti, la sua scuola teologica delle Contesse e i suoi sessanta sacerdoti secolari, sotto la guida del santo vescovo Giuseppe Franciolini, faceva di Cortona  un vero, bel giardino di Dio.

Ivo Camerini