L’Etruria

Redazione

Allo Spazio Ulisse la personale di Sofia Ricciardi “The Art World is Bastard”

Allo Spazio Ulisse la personale di Sofia Ricciardi “The Art World is Bastard”

Da domenica 4 agosto lo Spazio Ulisse di Chiusi ospiterà la personale di Sofia Ricciardi “The Art World is Bastard”.

Saranno presentati una serie di collage-disegni in dialogo con un gruppo di sculture modulari.

I lavori di Sofia ruotano attorno alla poetica del frammento, all’idea di fragilità, imperfezione, precarietà. Opere che insistono sulla costruzione e decostruzione, sulla velocità del cambiamento cui siamo soggetti e sulla continua mutazione dei corpi, dei segni, dei sistemi complessi.

Una ricerca solo apparentemente spensierata. Ma lasciamo parlare Sofia del suo fare arte.

«Viviamo in una postmodernità frammentata i cui pezzi si sommano e si rigenerano. Superati i cliché di un mondo dell’arte vecchio cent’anni, le mie opere esaltano l'imperfezione, sono modulari e frammentate.

Rifletto sulla fragilità con cui si sopravvive a situazioni difficili, di perdita, di discriminazione e non accettazione e su come questa sofferenza possa trasformarsi in spinta propulsiva e insofferenza verso le buone maniere.

L’arte rivela, crea identità di passaggio, ironizza sui difetti e non li annulla; al contrario il politically correct per me non è altro che un ingigantire le diversità cercando di negarle, un discriminare silenzioso. I miei lavori creano un mondo fatto a pezzi, distrutto e ricostruito, nato in provincia e finito nella grande città.

Non leggo le riviste di arte contemporanea ma le strappo e ironicamente stravolgo la loro funzione originaria ricomponendone i frammenti in figure che acquisiscono nuovo significato.»

----

Sofia Ricciardi (1985, Pescara) laureata in filosofia presso l’Università La Sapienza, nel 2016 si diploma in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Ha partecipato a numerose mostre collettive come Now and Forward curata da Tiziana Musi e Shara Wasserman presso la Gallery of art Temple University, Roma; Art<35 curata da Helena Maragall presso la Sala Parés, Barcellona; Ieri oggi domani, curata dall’Accademia di Belle Arti di Roma e Francesca Lilli presso le scuderie Aldobrandini, Frascati; 10 Edizione viaggiatori sulla flaminia, curata da Adelaide Cioni e Fabio Giorgi Alberti presso lo Spazio FRANCA, Cannara; Manufatto in situ 10, curata da Emanuele De Donno e Via Industriae presso il CIAC centro italiano arte contemporanea, Foligno; Quattro artisti al castello, curata da Cecilia Casorati presso il Castello di Santa Severa, Roma; L’étranger, curata dal team étranger presso l’ex studio medico di via Raffaello, Pescara; Codice Italia Academy, curata da Vincenzo Trione presso il Palazzo Grimani, Venezia; 3+2, curata da Donatella Landi presso Interno 14, Roma; Uscita d’emergenza, curata dal team Whart e Cecilia Casorati presso il Macro Testaccio, Roma; Pattern of Void, Leporello, Roma.