L’Etruria

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“Calicantus” in concerto, dalla Svizzera a Monte San Savino

E' il coro di voci bianche più famoso d’Europa

“Calicantus” in concerto, dalla Svizzera a Monte San Savino

Mercoledì 30 marzo “Diventinventi” fa tappa in Valdichiana. Il festival di musica corale ideato dall’associazione Insieme Vocale Vox Cordis con il patrocinio del Comune di Arezzo si trasferisce infatti a Monte San Savino per l’atteso concerto del coro di voci bianche “Calicantus” di Locarno (Svizzera), diretto dal maestro Mario Fontana.

L’appuntamento, realizzato in collaborazione con l’associazione Crome e Cromatismi, è per le ore 21 nella chiesa di Sant’Agostino a Monte San Savino. L’ingresso è libero e gratuito. 

Il Calicantus è uno dei cori di voci bianche più celebri ed apprezzati in Europa. Nato come ensemble concertistico della omonima scuola di canto fondata nel 1993 dal maestro Fontana, è composto da 50 ragazzi di età compresa fra gli 11 e i 18 anni. In questi giorni si trova in tournèe nel centro Italia: prima in Umbria, poi in Toscana per la tappa savinese e, venerdì 1 aprile, a Riccione.

Il suo repertorio comprende brani del Rinascimento e del Barocco, ma anche composizioni contemporanee e canti del folclore internazionale eseguiti per lo più in lingua originale, con una perizia tecnica ed una abilità interpretativa che sono valsi all’ensemble molti riconoscimenti nei più prestigiosi concorsi polifonici internazionali, come quello di Montreux. Nel 2015 ha vinto il primo premio nella categoria voci pari e due medaglie d’argento nella categoria voci giovanili e musica popolare al 9° Concorso corale internazionale di Rimini, oltre ad aggiudicarsi il Lamprecht-Steiger Chorpreis.

Il coro collabora regolarmente con il compositore ticinese Ivo Antognini, con la Radio Svizzera e con l’Orchestra della Svizzera Italiana, con la quale ha inciso l’"Oratorio de Noël" di C.Saint- Saëns e il "Magnificat" di J.Rutter sotto la direzione di Diego Fasolis nel 2011 e, tra gli altri, parte dello "Stabat Mater" di Pergolesi sotto la direzione di Marc Kissoczy nel 2014. Alla sua attività artistica affianca anche l’impegno per la solidarietà: Calicantus ha infatti partecipato a numerose iniziative benefiche per la tutela dell’infanzia, in collaborazione con diversi enti e associazioni come Terre des Hommes, Unicef e Medici senza Frontiere.