L’Etruria

Redazione

Cortona- Dialogo Euro-Mediterraneo: Iberi ed Etruschi nel Mediterraneo antico

Cortona- Dialogo Euro-Mediterraneo: Iberi ed Etruschi nel Mediterraneo antico

La Rete degli Etruschi con a capo Cortona e la Ruta de los Fenicios de Hispania con a capo Jaèn sono alcuni dei network internazionali della Rotta dei Fenici - Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa il cui obiettivo fondamentale è la diffusione della conoscenza delle civiltà del Mediterraneo antico sulle rotte del popolo dei Fenici, ben evidenziato dal sottotiolo del Cammino: Antiche Civiltà sul Mediterraneo.

Queste rotte, divenute parte integrante e fondante della cultura del Mediterraneo, rendono oggi La Rotta dei Fenici, tra le “Cultural Routes” riconosciute e certificate dal Consiglio d’Europa, l’Itinerario dell’Interculturalità per antonomasia; esso infatti, attraver­sando 18 Paesi di ben tre continenti, si sviluppa sull’intero bacino del Mediterraneo e ne promuove la cultura per rafforzare il dialogo e i legami tra i paesi che vi si affacciano, accomunati da una medesima storia. L’Itinerario si basa, infatti, sulle relazioni storiche, sociali e culturali che sono state stabilite lungo queste rotte marittime e negli approdi ed empori fondati nel bacino del Mediterraneo tra i Fenici e gli antichi popoli ivi incontrati. L’Itinerario intende valorizzare il patrimonio culturale, naturale e paesaggistico di questi luoghi attraverso la collaborazione di città, imprese e istituzioni alla ricerca di un nuovo rapporto tra l’uomo e il patrimonio culturale e naturale che lo circonda, di nuovi modelli pedagogici e turistici per i bisogni di scambio culturale di oggi. Questi i valori promossi dal Programma degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa che, tra l’altro, quest’anno festeggia il suo 30° Anniversario.

L’Associazione internazionale Rotta dei Fenici  dal 2004 ad oggi si è arricchita di reti nazionali e di reti trasversali transnazionali, network impegnati nella diffusione capillare dei principi della Rotta e lo sviluppo di progettualità e ricerche di buone prassi: nel 2011 nasce dunque la “Confederazione Internazionale La Rotta dei Fenici” che vede la partecipazione dei network nazionali e delle reti trasversali internazionali. Dal 2016 l’Itinerario è Progetto Pilota dell’Organizzazione Mondiale del Turismo.

La Rete è composta da vari Comuni ed Enti toscani, umbri e dell’alto Lazio, tra cui Cortona è diventata key destination ed Eleonora Sandrelli, Presidente di AION Cultura, ne è il delegato nazionale membro ufficiale dell’International Steering Committee. Cortona in particolare si pone, attraverso l’attività didattica di AION Cultura al MAEC e al Parco Archeologico, come  Centro Visite qualificato della Rotta dei Fenici, parte di una rete (Me.Mu.Net – Mediterranean Museums Network) di musei e siti archeologici, etno-antropologici, culturali e naturali in cui, seguendo la metodologia della Pedagogia del Patrimonio, si promuove anche un turismo culturale integrato identitario e responsabile in collaborazione con organizzazioni pubbliche e private, locali, nazionali ed internazionali.

Dalle giornate del X Dialogo Euro-Mediterraneo “Dal Libano alla Spagna sulla Rotta dei Fenici” (Jaèn, ottobre 2017) è emersa anche la volontà di organizzare e realizzare nei vari Paesi del Mediterraneo una serie di giornate di studio e di interscambio finalizzate alla diffusione di conoscenze sulle popolazioni antiche interessate dalla Rotta dei Fenici e allo scambio di buone prassi per lo sviluppo di itinerari turistico-culturali dei siti ad esse collegati.

AION Cultura,  dunque, insieme con l’Università di Jaèn e la Red de la Ruta de Los Fenicios en España, ha studiato e realizzato il progetto di alcune giornate di studio e di interscambio a Jaèn (19-21 aprile 2018), Napoli (19-20 Giugno) e Cortona (21 Giugno) a focalizzate sulle due culture che in antico hanno interessato in particolare questi territori, gli Etruschi e gli Iberi.

Se ne parla però partendo da quello che è lo spirito dell’Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa, cioè proponendo la presentazione sia delle più aggiornate indagini storico-archeologiche sia  della ricaduta in termini turistico-culturali che la gestione e la apertura al pubblico delle aree archeologiche e dei musei ad esse connessi offre ai territori. Siamo convinti infatti che in tal modo, oltre che diffondere la conoscenza dei territori reciproci, possano nascere circoli virtuosi di scambio di idee e buone prassi assai significativi per gli operatori, per gli Enti e gli Istituti culturali locali. Così territori diversi (ma simili per cultura e sviluppo storico) cominciano a dialogare, i rispettivi stakeholders possono incontrarsi e conoscersi, le Università e gli istituti Culturali possono sviluppare collaborazioni altrimenti improbabili.

 

Partner scientifici d’eccellenza per la Rotta dei Fenici ed AION Cultura, oltre all’Università di Jaèn, sono il Museo MANN di Napoli, la LAU - Cardahi Foundation Lebanese American University di Byblos (Libano), l’Università di Bologna, l’Università di Alberta (Canada).

Il progetto gode della collaborazione di Comune di Cortona, Accademia Etrusca, Museo MAEC, Consejerìa de la Cultura Junta de Andalucia; ha ottenuto il marchio della Regione Toscana – Consiglio Regionale e quello dell’Anno Europeo del Patrimonio.

 

Eleonora Sandrelli