L’Etruria

Ufficio stampa

Mozione del Movimento 5 Stelle Cortona contro il decreto “Sbloccaitalia”

In un comunicato vengono spiegate le motivazioni

Mozione del Movimento 5 Stelle Cortona contro il decreto “Sbloccaitalia”

Tutti i Consiglieri del Movimento 5 Stelle tra cui anche Matteo Scorcucchi in qualità di Consigliere del M5S di Cortona, hanno presentato ai relativi Sindaci una mozione di richiesta perché si facciano portavoce presso gli organi istituzionali competenti affinché il decreto “Sbloccaitalia” con il suo maxi-emendamento ieri approvato alla Camera, venga ritirato.

Dall’analisi dei sui articoli e fin troppo evidente la volontà di favorire i soliti noti megaimprenditori, multy utility, lobby del cemento, dell’energia fossile, dell’incenerimento dei rifiuti, il tutto senza il minimo rispetto per l’ambiente e la salute dei cittadini.

E’ sconvolgente constatare questa triste realtà che il PD sta spudoratamente applicando, senza alcuna vergogna e ignaro del grave danno che viene arrecato alla comunità intera.

Nello specifico vengono emanate norme di semplificazione urbanistica che in un paese come il nostro nient’altro sono che “regalie” e favori, vengono modificati o soppressi articoli che normativamente “impediranno qualsiasi processo di RIPUBBLICIZZAZIONE del sistema idrico” permettendo così definitivamente ai privati di continuare a lucrare sulla pelle dei cittadini e sul primo bene indispensabile quale è l’acqua.

In merito a prevenzione e protezione paesaggistica vengono apportate sostanziali modifiche che riducono e delegittimano l’attuale normativa in essere, sempre celandosi sotto la parola “semplificazione” si limitano i poteri della disciplina delle conferenze dei servizi, fino ad arrivare ad una sostanziale riduzione dei tempi di autorizzazione con l’introduzione del silenzio-assenso, fino ad arrivare alla non necessità autorizzativa per opere di lieve entità (tutte da capire poi quali sarebbero tali opere, magari ci rientrano le ora soppresse autorizzazioni come i Granai di Fratta S.Caterina o le Centrali a Biomasse di Ferretto - Pietraia e Ossaia). Cosi come i tempi per le VIA saranno dimezzati.

Non sarà più cura dei comuni gestire la pianificazione e realizzazione del risanamento ambientale, valorizzazione patrimonio pubblico e privato, ma sarà cura di un commissario governativo ad acta.

Il Governo e solo il governo senza l’assenso dei Comuni-ex Provincie ora Aree Vaste e Regioni e altre istituizioni, sceglierà i siti per la realizzazione di nuovi inceneritori che diventeranno di “interesse strategico” andando completamente contro la direttiva europea 2008 volta al riciclo e utilizzo dei rifiuti.

L’Assessore all’Ambiente Bernardini e tutta la sua compagine come pensano di giustificare tale scelta totalmente contraria a quanto dal PD promesso in campagna elettorale in merito alla gestione dei rifiuti nel Comune di Cortona ?

A conferma qualora ce ne fosse ancora bisogno che il Partito Democratico fa l’esatto contrario di quello che dice e promette, a scapito dello sfruttamento delle energie rinnovabili, per le quali sono stati anche ultimamente tagliati i fondi, vengono favorite e direttamente autorizzate dal Governo nuove concessioni per la trivellazione in mare e terra di giacimenti di idrocarburi.

Insomma, piena libertà a privati e multinazionali di sfruttare le risorse pubbliche come acqua ed energie, piena libertà di speculazione sul costo dei relativi servizi ai privati cittadini, piena libertà di cementificare, bruciare rifiuti senza alcun rispetto per l’ambiente e per la salute dei cittadini.

Tutto questo sarà a breve legge dopo l’approvazione al Senato. Dopo di che il PD sarà (come sempre) l’unico responsabile dell’ennesima scellerata nefandezza commessa volta a distruggere quel poco di buono che è rimasto in questo paese.

Movimento 5 Stelle Cortona