L’Etruria

Redazione

La bella festa parrocchiale dell'otto settembre a Santa Maria Nuova

Conclusa con una Santa Messa Solenne presieduta dal nostro vescovo Andrea Migliavacca

La bella festa  parrocchiale dell'otto settembre a Santa Maria Nuova

Venerdì sera otto settembre 2023, con una Santa Messa Solenne, presieduta dal nostro Vescovo Andrea Migliavacca ( e concelebrata dai sacerdoti cortonesi don Giovanni Ferrari, don Ottorino Capannini, don Piero Sabatini, don Simone Costagli,don Alvaro Bardelli e da padre Giancarlo Rosati di Santa Margherita) si è conclusa la festa religiosa della Natività di Maria, che la parrocchia di Santa Maria Nuova in Cortona quest'anno ha riorganizzato in tutto il suo splendore e solennità prepandemica.

Una ripartenza religiosa pubblica (e fortemente partecipata alla grande)  quella che ha messo in piedi il Consiglio Pastorale Parrocchiale, che da sempre si spende all'unisono e con grande entusiasmo cristiano per una festa che affonda le sue radici nei secoli passati. Una festa che, in questo tormentato e non facile 2023,  ha dato dimostrazione di quanto la Cortona cristiana sia viva attraverso l'impegno infaticabile e volontario dei suoi laici, che, da oltre un decennio, sopperiscono alla penuria del clero locale, mantenendo aperta ed efficiente una delle  più belle chiese rinascimentali italiane a forma di croce greca e costruita attorno alla metà del millecinquecento su progetti di Battista Cristofanello e di Giorgio Vasari.

Molto bella e coinvolgente l'omelia del Vescovo Andrea che, in una chiesa strapiena di fedeli, ha invitato ad essere tutti generatori di vita e a far conoscere ogni giorno l'Emanuele al nostro prossimo, all'altro che ci sta  accanto. Maria , tra l'altro ha ancora detto Mons. Migliavacca, "ha generato Gesù, che diventa così l'Emmanuele, il Dio con noi, il Dio che si inserisce nella storia umana per portare vita nuova. Ogni volta che noi aiutiamo il nostro prossimo, che facciamo accoglienza, che facciamo ascolto e carità, portiamo vita; portiamo Dio dove c'è bisogno di vita.  Tutti siamo chiamati a  generare vita nascente, come ci insegna la festa odierna di Maria, che è stata bambina prima di diventare  la donna, la mamma straordinaria che tutti conosciamo; insomma, la madre per eccellenza, la donna che cambiò la storia della Chiesa e dell’umanità".

Il culto della natività di Maria è stato introdotto da Papa Sergio I , nel  VII secolo. L'otto settembre, quindi, le chiese d’Oriente e d’Occidente celebrano la nascita della Vergine, madre del Signore e la  prima fonte che racconta quest'evento è il cosiddetto Protovangelo di Giacomo. Un testo sacro secondo il quale Maria nacque a Gerusalemme nella casa di Gioacchino ed Anna e che , nella solenne messa vespertina di Santa Maria Nuova, è stato letto dal concelebrante francescano padre Giancarlo Rosati.

La Festa parrocchiale di Santa Maria Nuova ha avuto un prologo di cultura popolare cortonese sabato 2 settembre con la messa in scena, nell'antico Teatro del Cellone, da parte della Compagnia " Gente de Santamarinova" della gioiosa commedia dialettale, scritta e diretta da Franca Paci : "Scarpe grosse , cervello fino".

Il sette settembre, come da tradizione, poco dopo le ventuno, una processione partita dalla Concattedrale di Cortona , dopo aver attraversato l'uscita cittadina di Porta Colonia, sotto la guida del parroco don Giovanni Ferrari, è giunta  alla Chiesa di Santa Maria Nuova,  manifestando  la  sentita devozione di tutta la Cortona cristiana verso Maria Vergine, mamma di Gesù.

Nella foto collage di corredo e in gallery, alcune immagini della Celebrazione Eucaristica vespertina, presieduta dal nostro arcivescovo Andrea Migliavacca.

Ivo Camerini