L’Etruria

Ufficio stampa

Stazione dell’Alta Velocità a Chiusi, Montepulciano sostiene la candidatura

Le condizioni oggettive sono molto più favorevoli rispetto ad altre ipotesi

Stazione dell’Alta Velocità a Chiusi, Montepulciano sostiene la candidatura

Il Sindaco di Montepulciano Andrea Rossi prende posizione a sostegno della candidatura di Chiusi ad ospitare una stazione dell’Alta Velocità, ribadita con vigore dal Sindaco chiusino Juri Bettolini dopo che hanno cominciato a circolare ipotesi alternative.

“Non è per banale campanilismo o miope opportunismo che sosteniamo la candidatura di Chiusi ad ospitare una stazione in linea dell’Alta Velocità ferroviaria” afferma Rossi.

“La scelta di Chiusi si basa su motivazioni concrete, su condizioni oggettive che non si riscontrano altrove: la stazione troverebbe posto in un’area comunale attualmente in disuso che sarebbe dunque riqualificata e tornerebbe nella piena fruibilità pubblica. Inoltre verrebbe a trovarsi a poche centinaia di metri da altri tronchi ferroviari, che connetterebbero l’Alta Velocità con le linee a servizio dell’Italia centrale, ed a pochi chilometri dall’Autostrada del Sole. Il tutto con uno sforzo economico più contenuto”.

“Quando l’Amministrazione Comunale di Chiusi presentò il progetto MedioEtruria ero Presidente dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese e già in quella circostanza sostenni la validità di tale candidatura che va a vantaggio di un intero territorio che comprende non solo la nostra provincia ma anche la vicina Umbria”.

“Prima di indicare località occorre fare chiarezza sui requisiti necessari e sulle caratteristiche della stazione: è solo su questi dati che può essere utile confrontarsi, su criteri, non su semplici idee”.

“Le ipotesi che sono circolate in questi giorni sulla stampa sembrano non presentare alcune di queste caratteristiche, la politica ha obbligo di evitare di costruire “cattedrali nel deserto” che richiedono una spesa di danaro pubblico ed un consumo di suolo nettamente superiore all’ipotesi di Chiusi”.