Come ha ricordato Papa Francesco," l 'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo".

Soprattutto l'Italia cristiana ed umanitaria si batte oggi per la pace e prega perché la pace trionfi sulla violenza, sulla distruzione della guerra.

Anche la Cortona cristiana , attraverso le sue parrocchie, mercoledi 2 marzo, giorno delle Ceneri, alle diciannove, si riunirà in Piazza del Comune per una Veglia di preghiera per la pace in Ucraina.

Tutti sono invitati a partecipare e a non rimanere indifferenti in questo momento che si fa più difficile e drammatico di giorno in giorno.

In Piazza del Comune a Cortona già nella serata del 26 febbraio si sono riuniti per un sit-in di pace e preghiera alcuni cttadini cortonesi e alcune cittadine ucraine, accendendo un cero depositato sulle scale del Palazzo civico e che  si spera rimanga acceso fino all'arrivo della pace.

Nella foto di corredo, la speciale locandina pubblicata domenica 27 febbraio nelle chiese di Cortona per invitare a partecipare a questo incontro di preghiera, che sarà guidato dal parroco di Cortona don Giovanni Ferrrari, da don Ottorino Capannini e dal vescovo emerito di Lucca , Mons. Italo Castellani.

Per coloro che vogliono, prima della veglia, in Cattedrale, alle diciotto, Santa Messa delle Ceneri, che dà l'avvio alla Quaresima.

Ivo Camerini