L’Etruria

Ufficio stampa

Il sindaco di Castiglion Fiorentino Agnelli contro la decisione di ospitare nel comune 40 migranti

"Una decisione che non è stata minimamente condivisa con l'Amministrazione"

Il sindaco di Castiglion Fiorentino Agnelli contro la decisione di ospitare nel comune 40 migranti


“La Regione Toscana finanzia un progetto per l’inserimento dei migranti. 100 euro al giorno fino alla fine dell’anno per i Comuni che accetteranno il piano. Il Presidente del Consiglio Renzi chiede la disponibilità ai Governatori delle Regioni. I Governatori di alcune regioni del Nord chiedono ai Prefetti e ai Sindaci di non concedere questi inserimenti.

La realtà è che i Comuni subiscono scelte prese in altre sedi e vengono informati con una semplice comunicazione solo qualche ora prima dell’arrivo dei ‘cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale nel territorio italiano’. Non viene richiesto né un parere al Sindaco né tantomeno se in quel territorio già risiedono altri profughi e se le strutture che possono accoglierli hanno le condizioni idonee. Prendo il nostro caso,

Comune sotto i 15.000 abitanti con due strutture che da sole possono accogliere oltre 40 migranti.

Castiglion Fiorentino sta facendo la sua parte e per la verità anche quella di altri Comuni che nella nostra Provincia, non sembrano a mio avviso, contribuire ad un riparto equo di questo drammatico esodo senza fine. Ho la netta sensazione che il Presidente del Consiglio e il Ministro dell’ Interno debbano urgentemente rivedere questa direttiva, pertanto anch’io faccio appello al senso di responsabilità del nostro Governo perché così non si può più andare avanti. Il tanto sbandierato ‘Modello Toscano’ poi non risponde all’emergenza in quanto molti comuni hanno dato la propria disponibilità solo a parole.

Faccio enorme fatica a spiegare a tutti coloro, e almeno a Castiglion Fiorentino ce ne sono molti, che non hanno un lavoro, non hanno un abitazione e non riescono a mandare avanti la propria famiglia, che alla loro emergenza al momento non vi è rimedio, mentre se ne trova per la prima accoglienza di migliaia di migranti.”

Il Sindaco

Mario Agnelli