L’Etruria

Ufficio stampa

Prosegue la mostra Mondogabriels a Cortona

Protagoniste le sculture dell’artista romano Paolo Gabrielli

Prosegue la mostra Mondogabriels a Cortona

Ancora due settimane per visitare la straordinaria mostra d’arte contemporanea  “Mondogabriels” che si è inaugurata lo scorso 12 Dicembre a Palazzo Casali di Cortona . In esposizione le singolari sculture  dell’artista romano Paolo Gabrielli in arte Gabriels. Una selezione di opere dal 1997 al 2015. Un giovane artista tra i più quotati e conosciuti in particolar modo negli Stati Uniti, per i suoi trascorsi fatti di esposizioni importanti. Un esponente di spicco del pop-surrealism , con una sensibilità estetica europea, a differenza dei colleghi più americanizzati, ne fanno uno scultore unico in questo genere. Un successo annunciato che ha visto non solo molti visitatori, addetti ai lavori e curiosi ma anche tante personalità del mondo della cultura.
Infatti sono intervenuti Marco Bruschini direttore della promozione di ENIT, Luciana Tozzi direttrice della conservazione e del restauro della galleria d’arte moderna e contemporanea di Roma, Petry Burtsov corrispondente della tv finlandese in Italia, Fabrizio Borelli regista Rai dei programmi Rai Parlamento e Pane quotidiano con ultima regia anche del famoso premio Strega, Massimo Prampolini docente di filosofia del linguaggio all’università degli studi di Roma - La Sapienza ma anche nipote del famoso artista futurista Enrico Prampolini. Inoltre il giorno dell’inaugurazione sono stati presenti anche Pietro Lepore patron di via Veneto a Roma e proprietario del famoso Harry’s Bar  e il mitico fotografo - paparazzo della dolce vita degli anni 60, Rino Barillari.

Daniele Brocchi curatore della mostra commenta così: “ era molto tempo che nelle prestigiose sale di Palazzo Casali non si riorganizzava una mostra d’arte contemporanea di alto livello. Un evento apprezzato, che spero possa tornare a dare vita ad un settore che merita spazio in questa città , visto anche la tradizione contemporanea cortonese”.
La mostra chiuderà il 24 Gennaio 2016 ed è stata promossa dal Cratec – centro ricerca arte turismo e cultura, associazione specializzata nella valorizzazione  dell’arte contemporanea e della cultura in generale.