In questa breve tappa dedicata agli orti amatoriali ci siamo prima fermati a Monsigliolo da Enzo Apolli e poi all’Ossaia da Mauro Macigni.
Due orti pieni di ogni ben di Dio e curati da due cortonesi doc e innamorati della loro terra.
Il giovanotto ottantenne Enzo Apolli lavora e coltiva il suo orto in Monsigliolo e , nonostante l’età, mattina e sera è dietro ai suoi pomodori, alla sua insalata, ai suoi fagiolini, alle sue zucche ed altre produzioni , che nonostante il caldo crescono davvero rigogliose e in perfetta coltivazione biologica. Enzo mi confida che questa passione per l’orto è stata una costante nella sua vita , soprattutto per portare nel desco familiare prodotti genuini e di sicura qualità naturale.
Mauro Macigni (un ragazzo quarantenne di Ossaia, imprenditore del settore vendita macchine agricole, figlio di Emilio e Graziella, sposato con Elena e padre di Christian, diploma di Liceo Scientifico) ha un orto immenso e che fornisce cibo non solo alla sua famiglia, ma anche a quella dei genitori e delle sorelle. Si dedica a questa passione da molti anni e , oggi , ha grandi parole di gratitudine verso nonno Leonello, che, quando aveva dodici anni , lo educò all’amore e all’arte dell’orto, dandogli la possibilità di costruire un suo angolo per ortaggi vari, dove l’adolescente coltivava piante rare e curiose. Da allora Mauro non ha smesso mai di coltivare tante varietà di pomodori, di zucche, di meloni, di cocomeri, di melanzane e di portare i suoi raccolti anche all’annuale fiera settembrina di Camucia.
Enzo e Mauro, senza conoscersi, coltivano approssimativamente alla stessa latitudine di terreno in Chiana e, con le loro meraviglie di ortaggi e frutti estivi, onorano la tradizione contadina dei loro borghi di residenza, cioè Monsigliolo e l’Ossaia. A loro due va il plauso del nostro giornale e un grazie personale per avermi consentito la visita e le immagini che sono qui pubblicate nella foto-collage di corredo.
Ivo Camerini