L’Etruria

Redazione

Valerio Bucaletti dona un suo quadro all’Istituto Internazionale Giuseppe Garibaldi

Valerio Bucaletti dona un suo quadro all’Istituto Internazionale Giuseppe Garibaldi

Giovedì 7 agosto 2025, il pittore cortonese Valerio Bucaletti si è recato a Roma, in compagnia della moglie, Franca Paci, di Marco Mori, presidente della Proloco Centro storico Cortona   e del giornalista romano-cortonese Marco Angelini, per una visita  all'Istituto Internazionale di Studi "Giuseppe Garibaldi", che ha sede  in Piazza della Repubblica.

Lì, grazie ai buoni uffici di Marco Angelini, ha incontrato Giuseppe Garibaldi, discendente dell’eroe risorgimentale dei due mondi e gli ha donato una tela raffigurante l'arrivo del brigantino Santa Reparata al Porto di Fiumicino nel 1825, cioè in occasione  del Giubileo indetto da Papa Leone XII. Secondo la leggenda garibaldina in quella nave, nella primavera del 1825, sbarcava al porto di Fiumicino , come pellegrino giubilare, anche il diciottenne Giuseppe Garibaldi in compagnia di suo padre.

Il pittore cortonese Bucaletti, a ricordo di quel Giubileo di duecento anni fa, ha raffigurato l’arrivo in Fiumicino del Santa Reparata nel bel quadro ad olio che ha donato al pronipote del generalissimo, che porta il nome del suo trisavolo.

Al termine della visita all’Istituto Garibaldi, il pronipote  Giuseppe Garibaldi ha promesso a Valerio Bucaletti e ai suoi amici una visita a Cortona e in Santa Maria Nuova allo studio del nostro pittore cortonese, che, per l'occasione, donerà all'Istituto romano anche una tela raffigurante la battaglia di Calatafimi.

Nella nostra foto collage, le immagini di questo piccolo, ma significativo evento ( più un ritratto del giovanissimo Garibaldi ) che si è svolto anche nel ricordo del Giubileo di duecento anni fa, che servì a Papa Leone XII per ristrutturare la vita parrocchiale di allora, istituendo oratori e attività socio-educative nell’allora Regno Pontificio.

Ivo Camerini