L’Etruria

Redazione

La Ciclostorica Eroica di Gaiole in Chianti: un'avventura di 106 km tra storia e natura.

All’ultima edizione hanno partecipato anche diversi ciclisti amatoriali cortonesi, tra cui Chiara e Gabriele che ci raccontano la loro giornata.

La Ciclostorica Eroica di Gaiole in Chianti: un'avventura di 106 km tra storia e natura.

La Ciclostorica Eroica di Gaiole in Chianti è un evento unico nel suo genere, che combina la passione per il ciclismo con la bellezza dei paesaggi toscani. All’ultima edizione svoltasi domenica 5 Ottobre 2025 hanno partecipato anche alcuni cortonesi. Tra costoro anche  Chiara Camerini e Gabriele Angori, moglie e marito che condividono molte passioni sportive, tra cui la bici, che  hanno concluso la non facile  sfida di percorrere 106 km con un dislivello di circa 1700 metri in bicicletta storica (antecedente al 1987) attraverso le strade bianche e le crete senesi  e che, da noi intervistati, ci hanno gentilmente raccontato la loro partecipazione

“  La Ciclostorica Eroica- ci hanno detto, parlando alternativamente, sia Chiara che Gabriele-  non è una gara par professionisti, ma una bella passeggiata, intervallata da momenti di ristoro e relax, per ciclisti dilettanti ed amatoriali da percorrere tra le colline senesi con strade sterrate e panoramiche, che si snodano tra le vigne e gli uliveti. L’eroicità dell’evento è legata alle condizioni meteo, imprevedibili, alla passaggio nelle mitiche strade bianche, caratterizzate da salite e discese. La partenza è stata data a Gaiole in Chianti, un borgo medievale immerso nelle colline del Chianti senese. Abbiamo partecipato con le nostre bici d'epoca, restaurate con cura e passione grazie soprattutto all’aiuto di Loriano Biagiotti, storico appassionato di bici, che organizza insieme alla Polisportiva di Tavarnelle, La Cortonese, una ciclostorica ,che si svolge a Luglio presso le strade bianche della nostra Cortona.

Siamo stati felici di correre  con altre centinaia di cicloamatori italiani e stranieri ed ammirare la bellezza delle colline, delle vigne e degli uliveti che si estendono a perdita d'occhio, intervallati da borghi medievali: prima tappa Castello di Brolio, a seguire Piazza del Campo a Siena e Montironi d’Arbia, per tornare a Gaiole, passando da Dievole. Al mattino un po’ di pioggia ci ha accompagnato, mar poi è venuto fuori  un bel sole caldo che ha garantito una bellissima giornata di sport. La distanza di 106 km l’abbiamo affrontata con determinazione e passione, godendo del paesaggio mozzafiato e della condivisione con gli altri partecipanti. Abbiamo anche forato, ma siamo riusciti a riparare la camera d’aria e rimetterci riusciti con l’aiuto di due cicloamatori stranieri.

L’Eroica ci ha veramente entusiasmato e siamo fieri di averla conclusa rispettando  l'importanza della tradizione e della passione per il ciclismo. Con il nostro arrivo al traguardo finale della sera abbiamo dimostrato prima di tutto a noi stessi che la passione, quando coltivata, può portare oltre i limiti che ci poniamo.  Infatti, dopo più di 8 ore di corsa, l’arrivo è stato una grande soddisfazione.  Soddisfazione di aver vissuto un evento che merita la faticaccia messa in campo. Per noi amanti della bicicletta la Ciclostorica Eroica merita di essere vissuta almeno una volta nella vita. Ogni appassionato di ciclismo o semplicemente amante della natura e della storia, non può perdere un’ occasione unica come questa dell’Eroica”.

Nella foto- collage di corredo Chiara e Gabriele in alcuni momenti  della loro partecipazione e le loro bici al termine della giornata.

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